Infrastrutture minori e sviluppo locale: quali ... - DOCUP Toscana

sicurezza del territorio è stata, infatti, ricondotta al mantenimento di attività
produttive (ad esempio i servizi balneari lungo la costa), ai costi di manutenzione
evitati dalla popolazione residente, alla rendita immobiliare.
Tabella 4.5
PREZZI MEDI AL METRO QUADRATO PER APPARTAMENTI DI CIRCA 100 METRI QUADRATI
2003 (euro al m 2 )
AR FI GR LI LU MS Carrara PI PT PO SI
Capoluogo
Zona pregio 2.875 4.000 2.075 2.030 2.806 2.475 1.925 2.463 2.225 2.425 4.400
Altre zone 1.788 3.109 1.668 1.550 1.700 2.300 1.875 1.792 1.867 2.113 2.950
Resto provincia
Zona pregio 1.840 2.337 2.580 2.604 3.988 1.700 1.639 1.933 1.663 2.178
Altre zone 1.282 1.674 1.825 1.943 2.417 1.242 1.207 1.517 1.369 1.650
Fonte: Ance/Scenari immobiliari (Rapporto annuale sul mercato immobiliare della Toscana)
4.3.5 Tutela e valorizzazione ambientale
I costi e i benefici ambientali si manifestano attraverso una ampia varietà di
agenti inquinanti e comportano effetti di diversa natura, sulla salute dell’uomo
e sull’ambiente. La difficoltà di misurare i benefici e costi ambientali viene
rilevata dalla molteplicità e complessità degli indicatori segnalati, in prima battuta,
dai proponenti i progetti e dalle diverse unità di misura scelte anche nell’ambito
della stessa misura (inquinamento dell’acqua, del suolo, dell’aria, a
seconda dei diversi fattori; inquinamento da PM 10 , CO 2 , HO 2 …).
La stima delle esternalità ambientali è oggetto oggi di approfondimento da
parte della letteratura, non solo in ambito di valutazione di progetto, ma nel più
generale contesto delle politiche di contenimento. La quantificazione dei costi,
direttamente percepiti dall’individuo e ricadenti sull’intera collettività, rappresenta
un importante passaggio verso una più corretta allocazione delle risorse
ambientali. Molti dei metodi per attribuire un valore all’ambiente sono stati già
segnalati; le analogie con le problematiche della preservazione culturale sono
tante, soprattutto legate alla irreversibilità della perdita e al valore di non uso
del bene o servizio. Si tratta della stima del prezzo edonico -come rivalutazione
della rendita immobiliare-; ma anche del metodo delle spese di viaggio -che
trova un proprio ambito di applicazione nei progetti legati ai parchi-; del metodo
delle spese difensive -che hanno trovano fino ad oggi una frequente applicazione
nell’ambito dell’inquinamento acustico basati sui costi di insonorizzazione,
e i costi sanitari legati alla prevenzione per la salute dell’uomo.
Anche in questo caso, come in ambito culturale, i metodi più attuali per far
fronte alle difficoltà di stima del valore di non uso si basano sulla valutazione
contingente (Kolstad, C.D., 2000; Musu, I., 2000; Nuti, F., 2001). Questo trova
applicazione in un contesto di indubbio interesse quale la stima del Valore statistico
della vita (VOSL) o della salute 79 , basata sulla disponibilità a pagare
dichiarata per ridurre il rischio di danno fisico (malattia o decesso anticipato).
79
Si parla di danno morale dovuto allo stato di malessere.
75