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Infrastrutture minori e sviluppo locale: quali ... - DOCUP Toscana

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Presentazione<br />

Alessandro Petretto<br />

La presente ricerca è dedicata all’analisi metodologica ed empirica dei<br />

benefici e dei costi di una serie di investimenti infrastrutturali, di salvaguardia<br />

ambientale e di beni culturali, localizzati diffusamente in <strong>Toscana</strong>.<br />

Al riguardo, gli effetti degli investimenti pubblici sulla crescita economica<br />

e, più in generale sul benessere, hanno di recente ricevuto un’attenzione<br />

specifica da parte di responsabili della politica economica e anche nell’ambito<br />

della letteratura di teoria economica.<br />

Per quanto riguarda i primi dall’operare degli investimenti pubblici ci si<br />

attende molto, in termini di stimolo alla crescita, non solo a livello nazionale<br />

ma anche a livello europeo con la programmazione delle grandi opere a rete.<br />

In particolare, nel giugno del 2003, è stato presentato il così detto Piano<br />

Tremonti-Van Miert che persegue l’obiettivo di ristrutturare la rete europea<br />

dei trasporti usufruendo di finanziamenti della BEI 1 . Accanto a questi nel nostro<br />

paese si fa affidamento sul complesso delle opere pubbliche previste nella<br />

Legge-Obiettivo nazionale e sui piani infrastrutturali regionali. Al riguardo la<br />

Regione <strong>Toscana</strong> ha definito un Piano straordinario degli investimenti 2004-<br />

2007 (con più di 80 cantieri, di cui circa la metà da avviare a partire da questo<br />

anno) che prevede uno specifico finanziamento della Regione pari a 960 milioni<br />

di euro, ma che movimenterà più di 2 miliardi di euro se si considerano i<br />

finanziamenti statali rientranti nella Legge-Obiettivo e il coinvolgimento di<br />

finanziamenti privati a vario titolo.<br />

In merito alle analisi teoriche, e alle ricerche empiriche su queste basate,<br />

occorre distinguere le analisi relative agli effetti sul ciclo economico,<br />

da quelle relative agli effetti sulla crescita economica nel lungo periodo.<br />

Sul primo aspetto le conclusioni cui si perviene sono che, se da un lato<br />

l’effetto degli investimenti singolarmente presi sono certamente positivi,<br />

una volta considerato lo spiazzamento generato dalle varie forme di finanziamento<br />

adottate -imposte e indebitamento- l’effetto moltiplicativo risulta<br />

tutto sommato limitato in quanto possono risultare incise altre componenti<br />

di domanda come i consumi, le esportazioni e soprattutto gli investimenti<br />

privati. Per quanto riguarda le analisi sulla crescita economica, i filoni di<br />

1<br />

Nel novembre 2003 la Commissione europea ha varato la così detta “Quick start list” - 56 progetti cantierizzabili<br />

relativamente a breve tempo. Di questi 6 riguardano l’Italia e un solo potrebbe riguardare direttamente la <strong>Toscana</strong><br />

qualora uno dei suoi porti rientrasse nel Progetto denominato “Autostrada del Mare”. Il Progetto “Asse<br />

ferroviario Berlino-Messina” riguarda indirettamente la <strong>Toscana</strong>.<br />

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