bilancio consuntivo per l'esercizio 1° gennaio - 31 dicembre ... - Acri
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TO_CITTÀ<br />
47%<br />
Distribuzione territoriale (valore interventi)<br />
VB<br />
VC FT<br />
AL<br />
1%<br />
3% 2%<br />
8% AO<br />
3%<br />
AT<br />
5% BI<br />
2%<br />
TO_PV<br />
13%<br />
CN<br />
14%<br />
NO<br />
2%<br />
E’ utile ricordare che gli interventi presi in considerazione sulla<br />
base della regola di esclusione degli interventi sovralocali sopra<br />
descritta sono 1.841 e quindi costituiscono un campione<br />
statistico prossimo alla totalità.<br />
I grafici confermano visivamente la presenza di scostamenti significativi<br />
già osservati e segnalati nello scorso esercizio: è testimoniato<br />
infatti un indice di frammentazione più alto in alcune<br />
province, in particolare Alessandria, Cuneo ed il territorio<br />
provinciale di Torino; quest’ultimo <strong>per</strong>ò mantiene una tendenza<br />
all’irrobustimento della quota di <strong>per</strong>tinenza rispetto agli<br />
anni passati.<br />
La Città di Torino, nella quale si concentrano la maggioranza<br />
delle grandi istituzioni pubbliche e private regionali, presenta<br />
invece un indice di concentrazione più elevato.<br />
Le singole località raggiunte da un contributo della Fondazione<br />
CRT sono state nel 2007 ben 5<strong>31</strong>, circa il 41,5% dei 1.280 comuni<br />
piemontesi e valdostani: la Fondazione continua a propendere<br />
<strong>per</strong> un intervento a<strong>per</strong>to a tutto il territorio di riferimento,<br />
in un contesto o<strong>per</strong>ativo polarizzato tra l’elevata frammentazione<br />
amministrativa da un lato e la realizzazione di iniziative<br />
a regia propria dall’altro.<br />
La distribuzione territoriale rimane ovviamente un dato relativo,<br />
da inquadrare nell’ottica complessiva dell’attività del sistema<br />
delle fondazioni piemontesi e nello scenario più ampio<br />
degli investimenti pubblici e delle dinamiche socioculturali a<br />
volte profondamente diverse da area ad area: basti pensare alla<br />
vivacità espressa in questi ultimi dieci anni da molti territori del<br />
Piemonte meridionale (<strong>per</strong> i quali si è assistito ad un fenomeno<br />
di “rinascita” in gran parte appoggiato alla ridefinizione del<br />
modello socioeconomico locale) a confronto con la difficoltà<br />
che ha interessato invece molte aree del torinese strettamente<br />
legate ai processi di ristrutturazione del settore manifatturiero.<br />
Non vanno inoltre trascurati anche fenomeni storici che portano<br />
ampie aree del territorio nord-orientale a gravitare verso<br />
il milanese, anche a livello di azione delle fondazioni.<br />
Il Quarto Rapporto 3 sulle attività delle fondazioni di origine<br />
bancaria in Piemonte evidenzia una crescita complessiva delle<br />
erogazioni nel 2006 del 23,4% rispetto all’anno precedente: se<br />
si considera che tale vistoso innalzamento è sostanzialmente il<br />
risultato dell’incremento straordinario delle risorse di Fondazione<br />
CRT <strong>per</strong> l’attivazione della Fondazione Sviluppo e Crescita,<br />
risulta che <strong>per</strong> quanto riguarda la componente ordinaria<br />
delle attività Fondazione CRT rappresenta poco meno di un<br />
terzo delle erogazioni da parte delle fondazioni di origine bancaria<br />
in Piemonte e Valle d’Aosta: il rapporto <strong>per</strong>altro conferma<br />
una distribuzione territoriale stabilizzata con un riequilibrio<br />
verso l’area del torinese e dei laghi.<br />
TO_CITTÀ<br />
30%<br />
Distribuzione territoriale (numero interventi)<br />
VC FT<br />
VB<br />
3% 2% AL<br />
2%<br />
13%<br />
TO_PV<br />
17%<br />
NO<br />
2%<br />
AO<br />
2%<br />
AT<br />
7%<br />
BI<br />
2%<br />
CN<br />
20%<br />
Gli interventi <strong>per</strong> settore<br />
Nel presentare la situazione analitica degli interventi deliberati<br />
nei singoli settori di attività è opportuno rammentare che<br />
i dati sono riferiti alle delibere a valere sull’esercizio 2007,<br />
quindi a 1.925 interventi <strong>per</strong> euro 92.500.000.<br />
E’ <strong>per</strong>altro utile ribadire che molte attività sono naturalmente<br />
dedicate ad iniziative nell’ambito dei progetti propri, il cui finanziamento<br />
è spesso attinto a fondi pregressi: nel 2007 sono<br />
state 67 <strong>per</strong> euro 13.886.952 le delibere di destinazione individuate<br />
entro progetti approvati in anni precedenti. In tal senso<br />
si può affermare – come già fatto cenno sopra - che i contributi<br />
“lavorati” nell’anno sono stati 1.992 (erano 2.024 nel 2006).<br />
I profili e gli aggiornamenti sui progetti propri della Fondazione<br />
sono contenuti nella successiva sezione specifica allegata.<br />
3<br />
AA.VV., Osservatorio Fondazioni – Quarto Rapporto sulle attività delle fondazioni bancarie in Piemonte, in “Piemonte 11”, ottobre 2007, anno 5, Ed.<br />
Associazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi, Torino, 2007.<br />
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