ELEMENTI DI MECCANICA DEL VOLO (Parte 2) - Sapienza
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di rotazione.<br />
Si definisce rapporto di soliditá σ di un’elica, il rapporto fra la superficie complessiva<br />
delle pale nella vista x, z e l’area del disco. Un’elica adibita per un<br />
certo impiego non puó avere un arbitrario rapporto di soliditá, ma in relazione<br />
al suo utilizzo, σ assume valori determinati secondo i limiti di funzionamento<br />
dell’elica stessa.<br />
Da un punto di vista realizzativo, il disegno di un’elica trae le sue origini<br />
da considerazioni cinematiche.<br />
Secondo l’interpretazione di Leonardo, essa<br />
é pensata come una vite che si avvita in una madrevite costituita dall’aria.<br />
Come si é visto, il funzionamento aerodinamico dell’elica é del tutto diverso<br />
dal funzionamento della vite.<br />
La vite si muove di moto elicoidale ed ogni suo punto descrive una curva<br />
chiamata elica cilindrica. I suoi elementi geometrici costitutivi sono:<br />
• il raggio r del cilindro sul quale si avvolge.<br />
• la spira tratto di curva compreso fra due punti consecutivi, appartenenti<br />
alla stessa generatrice del cilindro.<br />
• il passo che é la lunghezza del segmento intercettato su una generatrice<br />
del cilindro fra due spire consecutive.<br />
Con riferimento alla Fig. 6.2, un’elica aeronautica avente raggio r e passo p<br />
é realizzata in modo che il generico profilo componente la pala abbia la corda<br />
allineata con la spira AB. L’angolo β fra la circonferenza del cilindro e la spira<br />
si identifica con l’angolo di calettamento del profilo. Si possono distinguere due<br />
categorie di eliche:<br />
• eliche a passo uniforme