Notiziario n. 5/2001 - Ordine degli Psicologi del Lazio

UNA MATERIA FISCALEANCORANON SUFFICIENTEMENTECHIARA E REGOLAMENTATAtutela della professioneVERSAMENTI IRAPL’ORDINE SOSTIENERICORSI PILOTAIL CONSIGLIO dell’Ordine regionalenella riunione del 17 gennaio scorsoha deliberato di sostenere un’azionevolta a favorire il rimborso dell’IRAPpagata dai libero professionisti.Vista la sentenza della Corte Costituzionalen° 156 del 21-5-2001 la qualestabilisce che “sono esenti dal tributole attività professionali svolte senzauna specifica organizzazione”, consideratoche alcuni professionisti (dottoricommercialisti) nel corso dell’anno2001 hanno ottenuto il rimborsoIrap versato negli anni passati, non essendola materia sufficientemente chiarae regolamentata;- considerato che il rimborso è valutatodi volta in volta in base al casoconcreto dall’Agenzia delle Entrate delMinistero dell’Economia e delle Finanzee, in seconda istanza, dalle CommissioniTributarie;- ritenendo che l’Ordine debba fareil possibile per favorire una chiarezzasulla tematica e facilitare la strada aiprofessionisti che vogliano perseguirla;- rilevata l’opportunità che anche inriferimento al nostro sistema professionalesi possa produrre una giurisprudenzafavorevole;- ritenuto che gran parte delle prestazioniprofessionali svolte da psicologieffettivamente non può esercitarsiin loro assenza e che non sono caratterizzatedalla presenza di una organizzazioneche possa dirsi tale,il Consiglio dell’Ordine ha deciso disostenere logisticamente e finanziaramenteil ricorso di quattro professionistiindividuati in diverse aree professionaliche abbiano già presentatoautonomamente una richiesta di rimborsoall’agenzia per le Entrate.Invitiamo coloro che si trovano inquesta condizione e che sono interessatialla proposta, di inviare una e-maila consiglio.psylazio@agora.itI colleghi verranno scelti sia in basealla tempestività della loro rispostaelettronica, sia in base alla loro situazionesoggettiva, a giudizio dei legalidell’Ordine (si sceglieranno i casi chepiù facilmente potranno determinareun orientamento favorevole del ricorso).■DELIBERA n. 37 del 17 gennaio 2002INIZIATIVE DELL’ORDINE INERENTIAL RIMBORSO IRAP DEI PROFESSIONISTIIl Consiglio- Considerato che le attività svolte in regime di liberaprofessione sono soggette all’Imposta Regionale sulleAttività Produttive (IRAP);- considerato che il presupposto impositivo dell’IRAP siriferisce “all’esercizio abituale di un’attività organizzatadiretta alla produzione o allo scambio di beni ovvero allaproduzione di servizi”;- considerato che alcuni liberi professionisti (dottoricommercialisti) nel corso dell’anno 2001 hanno ottenutoil rimborso Irap versato negli anni passati, sulla base disentenze che hanno dichiarato la non assoggettabilitàall’IRAP “per il professionista autonomo che è indispensabileallo svolgimento della propria attività, che solo luipuò svolgere e che in sua mancanza muore”;- vista la sentenza della Corte Costituzionale n° 156 del21.5.2001 la quale stabilisce che “sono esenti dal tributole attività professionali svolte senza una specifica organizzazione”;- ritenuto che gran parte delle prestazioni professionalisvolte da psicologi effettivamente non può esercitarsi inloro assenza e che non sono caratterizzate dalla presenzadi una organizzazione che possa dirsi tale;- considerato che la materia non è sufficientemente chiarae regolamentata;- considerato che il rimborso è valutato di volta in voltain base al caso concreto dall’Agenzia delle Entrate delMinistero dell’Economia e delle Finanze e, in secondaistanza, dalle Commissioni Tributarie;- ritenuto che l’Ordine debba fare il possibile per favorireuna chiarezza sulla tematica e facilitare la strada ai professionistiche vogliano perseguirla;- rilevata l’opportunità che anche in riferimento al nostrosistema professionale si possa produrre una giurisprudenzafavorevole;con voto all’unanimità (Morozzo, Zaccaria, Benincasa,D’Aguanno, Carbonari, Cariani, Corsetti, Crocetti,Marinelli);delibera1) di sostenere logisticamente e finanziaramente il ricorsodi quattro professionisti - individuati in diverse areeprofessionali - da presentare sotto la loro responsabilitàall'Agenzia delle Entrate del Ministero dell'Economia edelle Finanze e, in seconda istanza, alla Commissione➛59