Tagliaferri und Merlo - L'acqua, una risorsa per il sistema agricolo lomba
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Claudio Smiraglia e Guglielmina Diolaiuti<br />
I ghiacciai <strong>lomba</strong>rdi 61<br />
Figura 4 - Relazione tra variazione frontale media e dislivello del ghiacciai<br />
nore estensione areale e/o<br />
più corti mostrano variazioni<br />
frontali medie annue più<br />
limitate (fig. 2-3-4).<br />
Nelle Figg. 2-3-4 sono<br />
riportate le correlazioni fra<br />
variazioni frontali medie e<br />
lunghezza massima, area e<br />
dislivello altimetrico degli<br />
apparati considerati. Questo<br />
tipo di analisi, che è tra l’altro<br />
indipendente dal popolamento<br />
del data base con<br />
dati r<strong>il</strong>evati o medie pluriennali,<br />
è di grande importanza<br />
<strong>per</strong> gli approcci modellistici<br />
e l’allestimento di scenari<br />
previsionali.<br />
Conclusioni<br />
I dati raccolti sulle variazioni<br />
dei ghiacciai <strong>lomba</strong>rdi e<br />
la loro elaborazione hanno<br />
<strong>per</strong>messo di identificare <strong>una</strong><br />
fase di forte regresso generale<br />
che prosegue da quasi<br />
un secolo, pur con un lieve<br />
rallentamento nella seconda<br />
metà del XX secolo, e che<br />
ha portato le fronti ad arretrare<br />
da qualche centinaia di<br />
metri a oltre due ch<strong>il</strong>ometri.<br />
Questa tendenza è apparsa<br />
particolarmente omogenea<br />
Tabella 3. Parametri morfometrici e variazioni frontali<br />
di un campione di ghiacciai <strong>lomba</strong>rdi. La correlazione tra<br />
la variazione frontale media e i diversi parametri è<br />
risultata rispettivamente di 0,6; 0,6 e 0,7<br />
Nome Ghiacciaio Lunghezza (m) Area (mq) Dislivello (m) variazione<br />
frontale media<br />
annua (2004-1953)<br />
FORNI 4698 12334298 1170 -14,1<br />
VENTINA 3330 2140711 1300 -12,9<br />
PIZZO SCALINO 2062 1816995 600 -8,1<br />
SFORZELLINA 994 352354 352 -1,7<br />
CASTELLI EST 746 34436 310 -4,2<br />
CASPOGGIO 1042 476733 435 -11,4<br />
TRESERO 1041 656476 390 -5,3<br />
DOSEGÙ 2656 2308455 645 -5,6<br />
VENEROCOLO 2122 1342583 640 -4,4<br />
ZEBRÙ 2128 1210257 710 -2,2<br />
nel <strong>per</strong>iodo di lieve raffreddamento della seconda metà del XX secolo, che ha visto la<br />
maggior parte dei ghiacciai <strong>lomba</strong>rdi in lieve espansione.<br />
Sull’omogeneità della dinamica frontale globale dei ghiacciai <strong>lomba</strong>rdi i parametri morfologici,<br />
geometrici e geografici (distanza, lunghezza e inclinazione) non sembrano avere<br />
particolare influenza. Più significative sono le correlazioni fra variazioni frontali medie<br />
di serie cinquantennali e lunghezza, su<strong>per</strong>ficie e dislivello. È infatti emerso che i ghiacciai<br />
più estesi o più lunghi presentano variazioni medie annue più elevate, mentre ghiacciai<br />
di minore estensione areale e/o più corti hanno subito variazioni frontali medie annue<br />
più limitate. Sono quindi i ghiacciai vallivi che hanno le fronti alle quote più basse, e nor-