Tagliaferri und Merlo - L'acqua, una risorsa per il sistema agricolo lomba
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Claudio Gandolfi, Arianna Facchi, Bianca Ortuani<br />
Pianificazione dell’irrigazione 67<br />
Applicazione al comprensorio campione<br />
Per l’applicazione del <strong>sistema</strong> di simulazione al Comprensorio Muzza - Bassa Lodigiana,<br />
si è o<strong>per</strong>ata <strong>una</strong> discretizzazione spaziale secondo maglie di dimensione di 1 ha e 36 ha<br />
rispettivamente <strong>per</strong> i modelli dell’insaturo e del saturo (dettate essenzialmente dalla scala<br />
spaziale dei dati disponib<strong>il</strong>i). Il passo temporale di restituzione dei risultati è giornaliero<br />
<strong>per</strong> ALHyMUS e trimestrale <strong>per</strong> MODFLOW.<br />
Le grandezze in ingresso ed i parametri dei modelli sono stati ricavati a partire dai dati<br />
disponib<strong>il</strong>i e dall’elaborazione di immagini satellitari. In particolare, l’andamento giornaliero<br />
delle variab<strong>il</strong>i agrometeorologiche in ogni cella è stato assegnato a partire dalle serie<br />
di dati r<strong>il</strong>evati presso otto stazioni meteo della rete ERSAF. Le caratteristiche idrauliche<br />
dei suoli sono definite tramite l’applicazione di funzioni di pedo-trasferimento (Rawls e Brakensiek,<br />
1989) alle informazioni fisico-chimiche relative ai prof<strong>il</strong>i di riferimento della carta<br />
pedologica ERSAF in scala 1:50.000.<br />
Il <strong>sistema</strong> integrato è stato verificato <strong>per</strong> <strong>il</strong> biennio 1999-2000 considerando l’analisi della<br />
risposta del <strong>sistema</strong> di acquiferi alle sollecitazioni considerate, sulla base della recente<br />
letteratura (e.g. Mroczkowski et al., 1997) che sottolinea come sia significativo, al fine della<br />
calibrazione dei modelli alla scala di bacino, soprattutto <strong>il</strong> confronto con la dinamica dei<br />
livelli piezometrici (si vedano Ortuani, 2002 e Facchi et al., 2004 <strong>per</strong> ulteriori dettagli).<br />
Nelle Figure 1(A), 1(B) e 1(C) sono <strong>il</strong>lustrate alcune uscite del <strong>sistema</strong> di simulazione<br />
<strong>per</strong> l’anno 2000.<br />
Figura 1 - Anno 2000: (A) distribuzione spaziale dell’evapotraspirazione effettiva annua (mm), (B)<br />
distribuzione spaziale della ricarica annua della falda dovuta a pioggia e irrigazione (mm), (C) quote<br />
piezometriche simulate dell’acquifero su<strong>per</strong>ficiale alla fine di marzo (m s.l.m.)<br />
Lo scarso dettaglio di alcuni dei dati disponib<strong>il</strong>i ha comportato l’introduzione di alcune<br />
ipotesi semplificative nell’implementazione del <strong>sistema</strong> di simulazione (essenzialmente<br />
riguardanti le caratteristiche gestionali del <strong>sistema</strong> irriguo) e, soprattutto, ne ha impedito<br />
<strong>una</strong> <strong>sistema</strong>tica calibrazione e validazione (si pensi, ad esempio, alla carenza di dati
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