12.12.2012 Views

Il Progetto carta della Natura alla scala 1 - Ispra

Il Progetto carta della Natura alla scala 1 - Ispra

Il Progetto carta della Natura alla scala 1 - Ispra

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Scegliere CORINE Biotopes significa anche fare propria la definizione di<br />

habitat proposta e cioè quella di una porzione fisica di territorio caratterizzata<br />

da un set omogeneo di condizioni chimico fisiche e da specifiche specie vegetali<br />

e animali ad esse adattate.<br />

2.1.1 - La legenda CORINE Biotopes per l’Italia<br />

La legenda degli habitat adottata nell’ambito di Carta <strong>della</strong> <strong>Natura</strong> <strong>alla</strong><br />

<strong>scala</strong> 1:50.000, deriva da una selezione di codici del sistema di classificazione<br />

Corine Biotopes tra quelli presenti nel territorio italiano, ed è frutto di un<br />

intenso lavoro che da anni APAT (oggi ISPRA) svolgono sul campo in collaborazione<br />

con numerosi Istituti universitari, Agenzie Regionali per l’Ambiente e<br />

uffici Regionali preposti che partecipano al progetto Carta <strong>della</strong> <strong>Natura</strong> realizzando,<br />

tra l’altro, la cartografia degli habitat.<br />

La legenda è stata integrata nelle successive fasi progettuali allo scopo di<br />

adattare alle finalità del progetto e <strong>alla</strong> realtà così articolata del territorio italiano<br />

tale sistema generale di classificazione. <strong>Il</strong> Corine Biotopes è eterogeneo:<br />

per alcune formazioni si adatta bene, in altri casi sono assenti alcuni habitat<br />

ed in altri ancora non è chiara la distinzione ecologica e territoriale. Di conseguenza<br />

in alcuni casi è stato necessario “forzare” il significato delle classi<br />

CORINE oppure introdurre nuove categorie.<br />

Nella selezione si è cercato di rimanere omogenei nel livello di dettaglio<br />

con un certo equilibrio fra ecologia e fitogeografia. Va però sottolineato che<br />

sono stati inclusi alcuni habitat di estremo pregio, anche se cartografabili solo<br />

in pochissimi casi.<br />

<strong>Il</strong> risultato ottenuto, quindi, deriva d<strong>alla</strong> mediazione tra la necessità di dettagliare<br />

con rigore scientifico gli ambienti presenti e la necessità di elaborare<br />

in maniera leggibile una cartografia ad una <strong>scala</strong> di media sintesi come è la<br />

rappresentazione 1:50.000.<br />

La legenda degli habitat di Carta <strong>della</strong> <strong>Natura</strong> si sviluppa secondo uno<br />

schema gerarchico che comprende in tutto 230 codici. La codifica degli habitat<br />

si divide in sette grandi categorie che comprendono:<br />

30<br />

• Ambienti<br />

connessi al litorale marino (codici che iniziano con 1)<br />

• Ambienti connessi alle acque dolci e salmastre (codici che iniziano con 2)<br />

• Cespuglieti e prati (codici che iniziano con 3)<br />

• Boschi (codici che iniziano con 4)<br />

• Torbiere e paludi (codici che iniziano con 5)<br />

• Rupi e brecciai (codici che iniziano con 6)<br />

•<br />

Ambienti antropizzati (codici che iniziano con 8)

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!