Il Progetto carta della Natura alla scala 1 - Ispra
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sono state segnalate dall’Atlante come “NuOVA”, cioè non già esistente in<br />
lista rossa. A queste, per permetterne l’impiego nelle valutazioni degli habitat,<br />
è stata attribuita una categoria di rischio in modo semplificato utilizzando<br />
l’estensione dell’areale (calcolata in base alle maglie occupate nel reticolo<br />
geografico di 10 Km di lato, vedi nel seguito), sulla base <strong>della</strong> quale è stato<br />
applicato il Criterio B delle definizioni IuCN semplificate (Prosser, 2001), ottenendo<br />
la seguente valutazione di rischio:<br />
Cr eN Vu<br />
Areale < 100 Kmq < 5000 Kmq < 20000 Kmq<br />
Utricularia. stygia Epipactis flaminia<br />
Senecio fontanicola<br />
Utricularia bremii<br />
Viola aethnensis subsp. messanensis<br />
Fig. 2.7 - Trapa natans.<br />
Alcune entità segnalate nella lista rossa (Conti et al., 1997) come estinte<br />
(EW) e successivamente ritrovate (Scoppola et al., 2005) sono state inserite<br />
come CR (Brassica procumbens, Isolepis fluitans, Loeflingia hispanica).<br />
L’elenco finale utilizzato in Carta <strong>della</strong> <strong>Natura</strong> è costituito da 907 unità,<br />
pari a circa l’11,9% <strong>della</strong> checklist <strong>della</strong> flora vascolare italiana secondo la<br />
stima più recente (Conti et al., 2005). Di queste, 22 sono pteridofite, 6 gimnosperme,<br />
709 angiosperme dicotiledoni e 170 angiosperme monocotiledoni. Le<br />
entità appartenenti a questi gruppi si distribuiscono nelle categorie di rischio<br />
come riportato in tabella 2.1.<br />
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