Il Progetto carta della Natura alla scala 1 - Ispra
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tIpo DI HaBItat peso<br />
Agricoli 1<br />
Piantagioni 0<br />
Filari e pascoli 0<br />
Parchi urbani 1<br />
urbano 2<br />
Industrie attive 4<br />
Industrie abbandonate e cave 3<br />
Siti archeologici 2<br />
Lagune e canali artificiali 1<br />
Si calcola infine il prodotto tra la lunghezza di ciascun arco ed il peso corrispondente.<br />
L’indicatore sarà pari <strong>alla</strong> somma dei prodotti calcolati rapportata al perimetro del biotopo<br />
che si sta analizzando.<br />
3pa) Diffusione del disturbo antropico<br />
Questo indicatore stima per ogni biotopo il grado di disturbo complessivo indotto dai nuclei<br />
urbani ad esso circostanti, proporzionalmente alle dimensioni e <strong>alla</strong> popolazione residente<br />
del centro urbano ed in funzione inversa rispetto <strong>alla</strong> distanza da esso e ad eventuali impedimenti<br />
geomorfologici. <strong>Il</strong> calcolo si basa sulla facilità di spostamento e di propagazione <strong>della</strong><br />
popolazione e delle connesse attività. Pertanto, a partire da un dato centro urbano con una<br />
data popolazione residente, il valore di questo indicatore dipende in modo proporzionale d<strong>alla</strong><br />
presenza <strong>della</strong> rete stradale e ferroviaria che si irradia dall’abitato, mentre subisce un decremento<br />
man mano che ci si allontana dal centro urbano e per effetto di condizioni morfologiche<br />
che limitano o impediscono gli spostamenti <strong>della</strong> popolazione.<br />
DATI DI BASE uTILIzzATI<br />
• Carta degli habitat (in formato vettoriale);<br />
• Rete Viaria (in formato vettoriale): contenente le strade e le ferrovie presenti sul territorio<br />
italiano;<br />
• Centri abitati (in formato vettoriale): contenente i perimetri dei centri abitati e per ciascuno<br />
di essi il numero di abitanti residenti (ottenuto sommando gli abitanti del centro abitato<br />
con quelli del territorio di quel centro abitato, ad esempio anche gli abitanti delle case<br />
sparse limitrofe), in base al censimento ISTAT del 2001;<br />
• DEM<br />
(in formato raster) modello digitale del terreno.<br />
PROCEDuRA DI CALCOLO: <strong>Il</strong> valore numerico dell’indicatore è una funzione del numero di<br />
abitanti che raggiungono un biotopo dai centri abitati limitrofi, servendosi o meno <strong>della</strong> rete<br />
viaria e superando eventuali impedimenti morfologici.<br />
La funzione viene calcolata partendo da dati in formato raster e fornendo il risultato per ciascun<br />
pixel analizzato. Si è deciso di lavorare con i pixel pari all’unità minima cartografabile,<br />
ossia pari a 100x100 metri; di conseguenza il DEM viene ricampionato a tale risoluzione.<br />
L’area di studio, suddivisa in pixel, viene dunque analizzata per determinare come il dato di<br />
partenza (ossia gli abitanti residenti) si diffonde a partire da ogni centro urbano tramite il concetto<br />
di “costo di percorrenza”. Appare evidente che, più l’attraversamento di un pixel da parte<br />
degli abitanti è facilitato d<strong>alla</strong> presenza di strade o ferrovie, più è basso il costo di percorrenza<br />
dello stesso.