2023_02_e-Construction

L’impianto di riciclo metalli della FRACAR
AL SERVIZIO
DI TUTTI
La piemontese FRACAR opera nel settore
del riciclo dei metalli da oltre mezzo
secolo. Un’attività che vede un impianto
dalla capacità di taglio di 1.200 tonnellate
orarie gestito con un flusso continuo di
materiale in ingresso. E dove lavora un
movimentatore industriale Hidromek
HMK220W MH che si occupa di gran parte
della logistica aziendale
PASSIONE CANTIERE
I
cantieri non sono soltanto
mobili e temporanei. Ci sono
infatti attività che richiedono
installazioni fisse dove le attività
operative sono del tutto assimilabili
a quello che normalmente si
vedrebbe in un ordinario cantiere
di demolizione.
Come nel caso dell’impianto di
riciclo dei metalli dove si trovano
una pressocesoia ed un centro
di riduzione volumetrica in grado
di processare 1.200 tonnellate
di materiale in un’ora di lavoro.
Una struttura impegnativa la cui
gestione è affidata ad un movimentatore
industriale Hidromek
HMK220W MH.
«La Fracar ha superato il mezzo
secolo di vita - ci racconta
Andrea Forgia, titolare dell’azienda
insieme ai fratelli Paolo e
Danilo - e in tutto questo tempo
abbiamo ormai maturato una
buona esperienza sulle macchine
da movimentazione. La prima
cosa che abbiamo imparato è
che se il movimentatore ha un
DNA da macchina movimento
terra tendenzialmente non darà
problemi».
E continua «Abbiamo un rapporto
di lunga data con la Tematec,
il concessionario Hidromek del
nord ovest. Quando ci è stato
proposto l’HMK220W MH siamo
stati incuriositi. Siamo stati colpiti
positivamente dalle carpenterie,
dalla cura costruttiva
generale, dalla cabina e dalle
caratteristiche generali della
macchina. Un mezzo a cui non
avevamo pensato e che, invece,
ha conquistato il nostro interesse
e, in seguito, la nostra fiducia».
Le fasi operative
La Fracar ha la propria sede in
posizione baricentrica fra Torino
e Cuneo. L’attività aziendale
spazia in tutto il nord ovest e
nella sede di Polonghera. Dai
cantieri di demolizione e dalle
industrie della zona arrivano
i metalli che prima sono divisi
per tipologia, poi trattati e
infine inviati in acciaieria. Tutta
la gestione dei flussi è affidata
al movimentatore industriale
Hidromek. Con il supporto puntuale
di due macchine su pilone
che operano in postazione fissa.
Ci spiega Paolo Forgia «Per
affrontare la logistica in modo
più efficiente abbiamo quindi
deciso di affiancarli proprio
con il movimentatore gommato.
L’Hidromek HMK220W MH ha
uno sbraccio di quasi 13 metri
con un peso operativo di 26.500
kg e ci permette di essere più
produttivi grazie alla sua agilità
e velocità».
E continua «Per noi è importante
avere la massima efficienza
possibile nella gestione
dell’impianto. L’arrivo del nuovo
movimentatore ci ha permesso
di risparmiare molto tempo e
di acquistare più velocità nella
movimentazionegestione dei
rottami».
5-7 OTTOBRE - PIACENZA
Area Esterna M120-N127
7-10 NOVEMBRE - RIMINI
Padiglione C5 - Stand 202
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