2023_02_e-Construction

IMPIANTI MOBILI Le punte di diamante
MOBILI
FLESSIBILI
TECNOLOGICI
Gli impianti mobili di frantumazione e vagliatura sono
oggi macchine indispensabili per le aziende che
vogliano elevarsi oltre il consueto. Con una polivalenza
che spesso li fa preferire alle postazioni fisse grazie
ad una produttività che va oltre ogni aspettativa. Un
mercato in crescita dove tecnologia, azionamenti
elettrici ed efficienza sono le parole d’ordine
IMPIANTI MOBILI
Da vere e proprie comparse a protagonisti dei cantieri
di oggi. Gli impianti mobili di frantumazione
e vagliatura sono diventati indispensabili
per tutte quelle aziende che hanno intenzione di valorizzare
il proprio processo produttivo. Un percorso
non facile, visti anche gli importi degli investimenti
in essere, ma che anche da noi ha preso piede. Chi
ha saputo vedere lontano ed ha iniziato da tempo ad
operare nel recupero e trattamento dei rifiuti da costruzione
e demolizione lo sa molto bene. Oggi la tecnologia
mette a disposizione nuove visioni operative
dove l’azionamento elettrico e la triturazione a bassa
velocità hanno aperto nuove prospettive di efficienza
con un ulteriore aumento della polivalenza operativa.
E l’Italia, ancora una volta, recita un ruolo importante.
REV
Fondata nel 1967, l’azienda italiana ha scritto pagine
importanti nel settore degli impianti mobili. Con l’arrivo
della nuova proprietà è stato ritrovato lo smalto
del passato in cui innovazione e ricerca erano sempre
stati gli elementi qualificanti con cui i fondatori, Roberto
ed Ettore Vignali, erano riusciti a connotare il
DNA aziendale.
Il pieno rilancio da parte della famiglia Piffer,
attiva da generazioni nel settore del movimento terra
con la Comac, ha infatti consentito di evolvere con
nuovi modelli e linee di prodotto. REV si è sempre
distinta per la sua capacità di personalizzazione e
per macchine pensate per essere polivalenti e compatte.
Gli impianti di nuova generazione mantengono
le stesse caratteristiche ma sono stati completamente
rivisti e riprogettate pensando anche alla
doppia alimentazione e ad efficientare i processi di
lavorazione dei materiali. L’obiettivo fondamentale
è infatti la riduzione del costo per ogni tonnellata
di materiale processato. Sui modelli individuati
dalla lettera “E” si hanno infatti potenze impegnate
inferiori rispetto al passato senza però diminuire la
capacità produttiva. In queste macchine la scelta
progettuale ha quindi previsto un motore diesel di
bassa potenza per gli spostamenti ed i servizi idraulici
mentre il funzionamento vero e proprio è completamente
elettrico. Un esempio è il GCS98E che,
pur essendo una macchina da 42.500 kg di peso
operativo con una bocca di frantumazione da 900
x 800 mm dispone di un motore diesel da 83 kW
(112 cv) e di un azionamento elettrico da 135 kW
per una produzione oraria massima di 240 tonnellate.
Scelte specifiche che riposizionano il marchio in
modo intelligente. Decisamente interessante, infine,
la possibilità di avere azionamenti completamente
manuali o con PLC.
MCCLOSKEY
Il costruttore canadese, che fa parte del grande mondo
di Metso, è oggi uno dei maggiori costruttori mondiali
di impianti mobili con una storia iniziata nel 1985 ed
una gamma che spazia dai classici frantoi a mascelle
per arrivare fino ai nastri convogliatori. In mezzo
c’è un grande universo composto da frantoi ad urto
e cono, vagli sgrossatori e di semplice selezione. Il
costruttore ha anche una propria sede a Tyrone, in Irlanda
del Nord, che è il riferimento per tutti i mercati
della zona UE. La divisione Environmental propone
invece impianti mobili specifici per il trattamento di
biomasse e rifiuti. La gamma dedicata al recycling
legato al mondo delle costruzioni è offerta con motorizzazioni
Volvo Penta, Caterpillar o con azionamento
elettrificato per andare incontro alle esigenze specifiche
di ogni realtà produttiva. McCloskey ha inoltre
sviluppato il sistema 365SiteConnex che permette di
avere il pieno controllo della macchina da remoto con
tutti i dati di funzionamento e le diagnosi preventive
di manutenzione. Uno strumento fondamentale che
permette di gestire anche più impianti in serie per coordinare
il flusso complessivo di lavorazione.
KOMPLET
L’azienda di Trecastelli, in provincia di Ancona,
produce una gamma di macchine compatte molto
interessanti e centrate sulle esigenze delle piccole
imprese, dei cantieri con spazi stretti e problematiche
produttive.
L’offerta è articolata su frantoi, vagli, tritutratori
e nastri mobili. La filosofia aziendale è quella di
garantire massima mobilità, semplice trasportabilità
ed elevate prestazioni produttive con materiali
differenti e che spaziano dai classici rifiuti da costruzione
e demolizione per arrivare fino a quelli
urbani. Alla base della gamma Komplet c’è la
propulsione elettrica, utilizzata sulla gran parte dei
modelli. Energia elettrica fornita sia dalla rete, sia
da un gruppo elettrogeno installato a bordo macchina
con un significativo aumento della produttività.
REV è un nome
storico del mercato
che, con la nuova
proprietà, ha
trovato un forte
slancio verso nuovi
prodotti ed un
target allargato.
MCCLOSKEY (in
basso) si propone
oggi con una
gamma ampia e
strutturata adatta
a diversi tipi di
mercati e materiali.
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