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2023_02_e-Construction

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MATERIAL-HANDLER. Il punto del mercato<br />

PREZIOSI<br />

ALLEATI<br />

Gommati, cingolati e fissi. I material-handler<br />

sono oggi i protagonisti assoluti degli impianti<br />

di riciclo dei metalli. Ma non solo. Anche della<br />

movimentazione di biomasse, legnami o qualsiasi<br />

altro materiale che debba entrare in un ciclo<br />

produttivo industriale. Con azionamenti che<br />

spaziano dal classico diesel fino alle batterie<br />

MATERIAL-HANDLER<br />

La prima esigenza per chi opera con un impianto<br />

di riciclaggio materiali o con processi produttivi<br />

che richiedono una logistica accurata è sicuramente<br />

la movimentazione efficiente dei materiali.<br />

Chi lavora nel campo dei rottami metallici, delle<br />

biomasse o del legname sa molto bene quanto sia<br />

complesso riuscire a prevedere ogni aspetto. Anche<br />

nell'impianto meglio organizzato è necessario avere<br />

macchine polivalenti e in grado di semplificare<br />

la vita sia agli operatori, sia ai responsabili della<br />

produzione. I material-handler nascono proprio per<br />

questo. Escavatori idraulici prestati ad un mondo<br />

parallelo dove bracci lunghi, cabine sopraelevabili<br />

sono al servizio di carri gommati ampiamente stabilizzati,<br />

carri cingolati, piloni fissi, mobili o su binari.<br />

Gli azionamenti partono dal classico motore<br />

diesel per arrivare alle macchina a batteria passando<br />

per l'alimentazione elettrica tramite rete. Un mondo<br />

di specialisti dove la capacità di personalizzazione<br />

dei costruttori fa la reale differenza.<br />

HIDROMEK<br />

Il costruttore di Ankara si sta facendo largo anche<br />

nel mercato dei material-handler con una gamma<br />

incentrata nella zona medio-bassa in termini di<br />

pesi operativi. Macchine che nascono sulla base<br />

degli apprezzati escavatori H4 con due modelli<br />

gommati ed uno cingolato. Almeno per ora visto<br />

che Hidromek si sta sempre più ritagliando un posto<br />

fra le aziende in grado di sviluppare modelli<br />

speciali in house con un'attenzione progettuale<br />

di livello. I modelli gommati sono l'HMK 140W<br />

MH e l'HMK 220W MH derivati dagli omologhi<br />

escavatori su ruote. La macchina cingolata è invece<br />

l'HMK230 LC MH. I bracci sono disegnati<br />

in modo specifico per andare incontro alle esigenze<br />

della movimentazione industriale e le cabine<br />

sopraelevabili sono dotate di un leverismo che<br />

associa elevata rigidezza laterale con un'ottima<br />

sospensione data dalla posizione dei cilindri che<br />

lavorano in piena estensione. Due accorgimenti<br />

che potrebbero anche sembrare banali ma che non<br />

tutti i costruttori generici utilizzano a causa del costo<br />

maggiore rispetto ad altre soluzioni. L'impianto<br />

idraulico è l'Opera Control System che si distingue<br />

per la fluidità e la sensibilità operativa con cui gestisce<br />

le portate fornite dalle pompe Kawasaki. Le<br />

motorizzazioni sono Isuzu Stage V con cilindrate<br />

che vanno da 3,0 a 5,2 litri e con potenze da 113<br />

a 162 cv. Gli sbracci sono perfettamente in linea<br />

con la categoria di ogni macchina superando gli<br />

11,00 metri nei modelli superiori con altezze fino<br />

a oltre 12,50 metri.<br />

I punti di forza di queste macchine sono legati<br />

sostanzialmente ad un'impostazione da macchina<br />

movimento terra che garantisce una durata superiore<br />

dei componenti come ralla, struttura dei bracci<br />

e carri. La cabina è un ulteriore punto di forza<br />

con un'ergonomia che oggi trova pochi riscontri<br />

sul mercato grazie a soluzioni fra cui, tra le altre,<br />

il sedile con sospensione non solo verticale ma<br />

anche orizzontale.<br />

SENNEBOGEN<br />

Parlare di Sennebogen significa immergersi di<br />

fatto nel mondo dei material-handler. L'azienda<br />

di Straubing, nel cuore della Baviera, è oggi uno<br />

dei massimi specialisti al mondo con soluzioni<br />

in grado di ottimizzare la movimentazione sia in<br />

piccoli impianti, sia in grandi porti per lo scarico<br />

e il carico di navi. Le macchine dal caratteristico<br />

colore verde acceso si sono infatti costruite una<br />

solida reputazione in settori estrememante differenti<br />

e con una gamma che comprende anche<br />

Terex Fuchs MODULAR+<br />

Fuchs è uno degli specialisti di settore.<br />

Il costruttore tedesco, ormai da anni<br />

parte integrante fondamentale del<br />

Gruppo Terex, è presente sul mercato<br />

in modo diretto con le sue macchine dal<br />

caratteristico colore blu e anche con il<br />

marchio Terex Ecotec (la cui prova del<br />

modello TWH 220 è a pagina 60 di questo<br />

numero) dai colori bianco e grigio. Alla<br />

base vi sono le stesse macchine ma<br />

declinate con la disponibilità di allestimenti<br />

diversificati.<br />

Il brand Fuchs si identifica infatti con<br />

un'offerta maggiormente articolata e che,<br />

nei modelli MODULAR+, si identifica<br />

con una vera e propria "quadrupla<br />

gamma" con alimentazione DIESEL,<br />

ELETTRIFICATA CON DIESEL<br />

POWER PACK, ELETTRIFICATA<br />

con alimentazione da rete oppure<br />

ELETTRIFICATA CON BATTERIE.<br />

Il costruttore apre quindi a soluzioni<br />

completamente differenti sulla base<br />

degli stessi modelli consentendo dunque<br />

ai propri clienti di scegliere la migliore<br />

soluzione in base alle specifiche esigenze.<br />

I modelli che non fanno parte dell'offerta<br />

MODULAR+ sono comunque disponibili<br />

con il duplice azionamento Diesel o<br />

Elettrico. Si tratta di una visione che<br />

il costruttore ha ereditato dalla sua<br />

lunga esperienza nel mercato della<br />

movimentazione e che lo vede oggi<br />

proporre un'offerta con carri gommati e<br />

cingolati, su pilone mobile o fisso oppure<br />

in versione stazionaria. In totale 14 modelli<br />

da 17 a 80 tonnellate di peso operativo<br />

con sbracci da 9,0 a oltre 24 metri.<br />

Uno dei punti di forza delle macchine<br />

Terex Fuchs è sicuramente la cabina di<br />

guida che, oggi, non ha rivali nel mercato.<br />

Disegnata appositamente per rispondere<br />

Wacker Neuson<br />

è un costruttore<br />

estremamente<br />

focalizzato sui<br />

cantieri edili e<br />

stradali con una<br />

gamma specializzata<br />

di alto livello. Il<br />

midi gommato<br />

EW100 si presenta<br />

a Samoter in modo<br />

completamente<br />

rinnovato<br />

aumentando in<br />

modo esponenziale<br />

le sue prestazioni<br />

allargando quindi<br />

il suo target di<br />

riferimento.<br />

alle specifiche richieste del mercato<br />

della movimentazione, di distingue per lo<br />

spazio, l'ergonomia e la visibilità a bordo.<br />

Il layout della torretta è un altro punto a<br />

favore di questi mezzi grazie a spazi di<br />

lavoro, anche nei modelli più piccoli, che<br />

agevolano la manutenzione ordinaria<br />

e aumentano la sicurezza nei controlli<br />

quotidiani. Il disegno dei bracci, infine, è<br />

specificamente pensato per ottimizzare le<br />

geometrie di lavoro.<br />

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