05.10.2023 Views

2023_02_e-Construction

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

cv!<br />

140!<br />

130!<br />

120!<br />

110!<br />

100!<br />

90!<br />

80!<br />

70!<br />

60!<br />

TCD 3.6 L04<br />

kgm!<br />

56!<br />

54!<br />

52!<br />

50!<br />

48!<br />

46!<br />

44!<br />

42!<br />

40!<br />

50!<br />

38!<br />

700! 1.300! 1.900! 2.500!<br />

giri / minuto !<br />

POTENZA CV! COPPIA KGM!<br />

Il grafico, realizzato da e-<strong>Construction</strong>, è<br />

disegnato in modo che le curve di potenza<br />

e di coppia si incontrino al regime di rotazione<br />

in cui si rileva il minor consumo<br />

specifico: 150 grammi per cavallo ora a<br />

1.600 giri.<br />

MOTORE<br />

Marca e sigla DEUTZ TCD 3.6 L04<br />

Alesaggio/corsa mm 98/120<br />

Cilindri/cc/valvole 4/3.600/16<br />

Potenza nominale cv/giri 130/2.000<br />

Potenza specifica cv/litro 36,11<br />

Coppia Nm/giri 500/1.600<br />

Riserva di coppia % 32<br />

Rapporto di compressione 16:1<br />

Aspirazione<br />

Intercooler<br />

Iniezione<br />

Common rail<br />

Massa kg 350<br />

Massa specifica kg/litri 97,2<br />

Rendimento 0,42<br />

Cons. spec. min g/cvh/giri 150/1.300<br />

Cons. spec. pot. max litri/h 71,1<br />

Cons. spec. coppia max litri/h 64,6<br />

Autonomia in pot. max ore 9,2<br />

Indice sollecitazione 10,5<br />

Emissioni<br />

Stage V<br />

INDICE DIESEL e-<strong>Construction</strong> 7<br />

Qui a fianco,il TEREX<br />

ECOTEC TWH 220 in<br />

configurazione con<br />

braccio da 10.000<br />

mm e avambraccio<br />

da 5.000 mm allestito<br />

con polipo per rifiuti.<br />

Sotto, il motore<br />

DEUTZ Stage V da<br />

3,6 litri e 130 cv che<br />

aziona l’impianto<br />

idraulico a centro<br />

chiuso Load Sensing<br />

Flow Sharing da<br />

290 l/min gestito<br />

elettronicamente. La<br />

torretta ha un layout<br />

fra i più curati del<br />

mercato e tutta la<br />

macchina è facilmente<br />

accessibile per la<br />

manutenzione..<br />

Nato per questo<br />

duro lavoro<br />

Il TEREX ECOTEC TWH 220 è<br />

chiaramente individuabile come un<br />

movimentatore industriale che è nato<br />

per questo lavoro. Non parliamo solo<br />

della struttura della macchina ma anche<br />

di cabina e layout della torretta. Difficile<br />

trovare, soprattutto in questa classe di<br />

peso, una macchina che permetta un<br />

accesso così semplice e sicuro per la<br />

manutenzione e, al contempo, dimensioni<br />

contenute ed una cabina dalla visibilità<br />

così elevata. E’ chiaro che la “scuola”<br />

FUCHS si faccia sentire. Non tanto negli<br />

allestimenti disponibili che vedono il TWH<br />

220 disponibile solo in versione gommata<br />

diesel o elettrica. Mentre invece l’omologo<br />

modello con il caratteristico colore blu<br />

è disponibile anche in versione ibrida,<br />

a batteria e con versioni cingolate, su<br />

pilone e con ralle sopraelevate. Anche<br />

perché TEREX ECOTEC è un brand<br />

dove i material handler sono macchine<br />

complementari agli impianti di trattamento<br />

e bonifica.Nella sostanza abbiamo però<br />

trovato una macchina molto efficace, dai<br />

consumi contenuti e dalla silenziosità<br />

operativa decisamente gradevole.<br />

L’impianto idraulico Load Sensing Flow<br />

Sharing semplifica la vita e, insieme alla<br />

cabina unica nel suo genere, consente di<br />

aumentare efficienza e sicurezza.<br />

TEST<br />

LA MECCANICA<br />

Rigorosamente made<br />

in Germany<br />

Deutz e Bosch-Rexroth.<br />

Lavorare fluidi e silenziosi<br />

Il movimentatore industriale TEREX ECOTEC<br />

TWH 220 testato nell’impianto di Fossano<br />

(Cn) della Rosso Srl è una macchina adibita<br />

alla lavorazione propedeutica dei rifiuti misti<br />

prima dell’invio in smaltimento o in recupero.<br />

Un impegno che vede la macchina attiva in modo<br />

continuo nel turno operativo spostandosi su più<br />

fronti. La scelta di andare su un mezzo di queste<br />

dimensioni è stata legata da un lato ad una macchina<br />

identica già operativa in azienda da tempo.<br />

Dall’altro dall’esigenza di riuscire ad operare in<br />

modo snello fra capannoni, viabilità interna e<br />

limiti di altezza.<br />

Il layout della macchina è oggi fra quelli meglio<br />

studiati in questo settore. La scelta specifica<br />

del costruttore va infatti nella direzione di un<br />

accesso semplice e sicuro per le eventuali operazioni<br />

di manutenzione o per i controlli quotidiani.<br />

Fra cui anche i livelli e i rabbocchi di gasolio<br />

o AdBlue. Per raggiungere questi obiettivi TE-<br />

REX ECOTEC (by FUCHS) ha quindi deciso di<br />

affidarsi a Bosch-Rexroth per l’impianto idraulico<br />

e a Deutz per il propulsore.<br />

4 cilindri DEUTZ Stage V<br />

Sotto i cofani “batte” quindi uno dei propulsori<br />

più diffusi sia in ambito agricolo che industriale.<br />

Stiamo parlando del TCD3.6 L4 Stage V che<br />

si distingue per la tecnologia DIVERT che integra<br />

DOC, DPF ed SCR. Si tratta di un motore<br />

pensato e costruito per questi specifici impieghi.<br />

La sua struttura è infatti compatta e si presta in<br />

modo specifico per ottimizzare lo spazio a dispo-<br />

sizione dei progettisti. Senza ovviamente penalizzare<br />

le prestazioni.<br />

Abbiamo infatti dimensioni di 701 mm e 592<br />

mm in pianta a cui corrisponde un’altezza di<br />

790 mm. Quest’ultima tiene conto del profondo<br />

basamento in cui la coppa dell’olio permette di<br />

lavorare senza problemi anche in pendenza.<br />

La potenza è di 95 kW (130 cv) a 2.000 giri/<br />

min con una coppia di 500 Nm a 1.600 giri/<br />

min. Règime di funzionamento che permette di<br />

sfruttare in pieno le potenzialità operative della<br />

macchina mantenendo da un lato un’elevata efficienza<br />

in termini di velocità idraulica. Dall’altro<br />

contenere consumi ed emissioni sonore senza<br />

mai arrivare al règime massimo.<br />

Colpiscono le masse radianti che, in rapporto<br />

alla potenza installata, alla cilindrata del motore<br />

e alle dimensioni del mezzo, sono decisamente<br />

sovradimensionate. Una specifica scelta legata<br />

alle specifiche di un impiego gravoso, quello<br />

della manipolazione di rifiuti di vario tipo, dove<br />

62<br />

63

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!