2023_02_e-Construction

IN PUNTA BRACCIO. Demolizione e riciclaggio
A CICLO
REALMENTE
COMPLETO
Il mercato delle demolizioni e del
riciclodei materiali è in continua
crescita. E con lui la domanda di
attrezzature specificamente pensate
per questi impieghi. Spaziando dalla
movimentazione selettiva e dalla
demolizione primaria fino ad arrivare alla
trasformazione in situ per riutilizzare il
materiale in modo snello e conveniente
La gamma MB
Crusher comprende
le storiche benne
frantoio, vera e
propria invenzione
del costruttore
di Breganze, fino
ad arrivare oggi
a comprendere
benne vagliatrici e
pinze selezionatrici
oltre che teste
fresanti. SIMEX
è oggi presente
sul mercato con
un’ampia gamma di
attrezzature per il
riciclo e recupero
dei materiali
che sfruttano la
grande esperienza
aziendale
nell’idraulica ad alte
prestazioni.
AT TREZZATURE
Un mercato in crescita continua che si sta specializzando
in modo sempre più verticale. E’
quello delle demolizioni e ricostruzioni che
richiede, a sua volta, attrezzature pensate per risolvere
i problemi concreti di chi opera in cantiere ed
aumentare la produttività e l’efficienza aziendali.
Parliamo quindi di attrezzature sicuramente dedicate
in modo specifico alla demolizione e alla movimentazione
selettiva ma soprattutto per trasformare,
ridurre di volume e riutilizzare in cantiere il materiale
di risulta. Un modo di pensare che implica
un ciclo virtuoso dove riduzione dei consumi, economia
circolare e impiego intelligente delle risorse
sono lo sfondo di un’attività che non è possibile
improvvisare.
MB Crusher
Il costruttore italiano è stato un vero e proprio precursore
nel settore a cui è ascrivibile l’invenzione
della benna frantoio. Oggi l’azienda vicentina ha
allargato il proprio campo d’azione sviluppando una
gamma di attrezzature che integrano il ciclo completo
di riuso dei materiali all’interno del cantiere
edile. La forte specializzazione maturata nel tempo
con lo studio e il perfezionamento proprio delle
benne frantoio ha portato ad avere benne vaglianti
rotative, benne selezionatrici, teste fresanti e pinze
selezionatrici.
Di fatto il cliente di MB Crusher parte dalla demolizione
selettiva, separando in modo accurato i
materiali, e arriva al loro riuso. Non solo di quelli
derivanti dalle demolizioni ma anche di quelli che
possono essere rinvenuti in situ semplicemente scavando
e poi trasformandoli con le benne selezionatrici.
Il campo d’azione è veramente molto vasto e
va dalla semplice terra vegetale fino alla roccia più
coriacea che può essere scavata e ridotta in piccola
pezzatura con le teste fresanti.
SIMEX
Il costruttore di San Giovanni in Persiceto è associato
più al settore stradale che non a quello del
riciclo e del riuso dei materiali. In realtà la grande
esperienza maturata con le problematiche prestazionali
delle scarificatrici ha permesso all’azienda di
studiare e immettere sul mercato di benne vagliatrici,
granulatrici e frantumatrici molto interessanti
e con alcune peculiarità uniche e brevettate. Siamo
infatti di fronte a gamme in grado di accoppiarsi
con escavatori pesanti oltre le 40 tonnellate di peso
operativo per produzioni importanti. L’obiettivo di
Simex è ovviamente quello di allargare il proprio
target ma anche quello di fornire risposte precise
a domande operative altrettanto focalizzate. Il costruttore
punta sulla massima polivalenza operativa
grazie al sistema di brevettato di variazione rapida
delle pezzatura tramite il comando idraulico direttamente
dal posto guida che caratterizza la gamma
di benne vagliatrici SVE. Un sistema che permette
di aumentare l’efficienza anche in terreni umidi che,
tendenzialmente, sono i più difficili da trattare.
Per quanto riguarda invece la riduzione volumetrica
dell’asfalto le benne granulatrici della gamma
CBA si basano su un sistema mutuato dalle fortunate
scarificatrici. Il tamburo cilindrico è infatti
composto da denti intercambiabili ed è azionato da
motori idraulici a pistoni radiali di grande cilindrata
con inversione automatica. Questo permette di
avere sia elevata produttività, sia di operare con
parti di usura già utilizzate e conosciute. La griglia
posteriore configurabile permette di regolare
la granulometria in uscita consentendo pezzature
da 0 a 20 mm.
MANTOVANIBENNE
L’azienda di Mirandola compie 60 anni di vita
ma non smette mai di introdurre sul mercato nuovi
concetti operativi nel settore delle attrezzature
da demolizione e riciclaggio. A Samoter abbiamo
visto la nuova gamma DS con i modelli DS26R
e DS40R. Alla base di queste attrezzature da demolzione
c’è un concetto molto interessante legato
alla demolizione primaria di strutture in acciaio.
Nella sostanza le DR sono delle e proprie forbici
in grado di operare a grandi altezze e con prestazioni
in taglio molto interessanti. Poco diffuse sui
78
79