Dipinti antichi 7 aprile 2006, ore 10:30 - Dorotheum
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76<br />
Pitt<strong>ore</strong> olandese del XVII secolo<br />
Ritratto di giovane in costume da past<strong>ore</strong>, a destra l’iscrizione “AET...”, olio su tavola, 61 x<br />
46 cm, con cornice, (Wo)<br />
EURO 5.000 – 7.000 US$ 6.<strong>10</strong>0 – 8.500<br />
Provenienza: proprietà privata della Germania occidentale<br />
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77<br />
Peter Paul Rubens (Siegen 1577 – 1640 Anversa) bottega<br />
Studio di testa maschile per il ritratto di un gentiluomo, olio su tavola, 44 x 38 cm, antica<br />
cornice intagliata, dorata, (Wo)<br />
EURO 25.000 – <strong>30</strong>.000 US$ <strong>30</strong>.400 – 36.400<br />
Perizia: prof Justus Müller Hofstede, 28 ottobre 1997. Il prof Müller Hofstede riconosce il<br />
presente ritratto quale opera autografa di Rubens „ nato evidentemente quale stadio<br />
preparatorio per un un ritratto più grande, per il quale il maestro ha fissato qui i tratti<br />
fisiognomici del rappresentato“ “Il rappresentato”, scrive Müller Hofstede, “indossa quel tipo<br />
di largo aperto collare che si può notare, intorno al 1620, anche nella ritrattistica di Anton<br />
van Dyck aufkam”. Müller Hofstede paragona il nostro dipinto con ritratti di Van Dick<br />
conservati nella pinacoteca del principe Liechtenstein (Ritratto di uomo a tre quarti) e nella<br />
pinacoteca di Dresda (Ritratto di giovane), entrambi databili intorno al 1620. Müller<br />
Hofstede data „per ragioni stilistiche“ il presente studio di testa maschile, da lui esaminato in<br />
originale, „intorno al 1620“: „ la viva intensità di espressione contribuisce alla qualità del<br />
dipinto“.<br />
Provenienza: Il dipinto vanta una lunga e interessante serie di vicissitudini.Intorno al 1800 si<br />
trovava nella collezione Duke of Cumberland; prima del 1831 nella collezione Hausmann ad<br />
Hannover. Nel 1857 fu acquistato da re Giorgio V di Hannover e passò nel castello di<br />
Blankenburg, nella pinacotega della casa arciducale Braunschweig-Lüneburg Con altre parti<br />
dela galleria fidecommissa della famiglia ducale fu esposto nel 1905 alla pinacotecanazionale di<br />
Kassel e fu lì catalogato come opera autografa di Rubens dal dr. Eisenmann, dirett<strong>ore</strong> delle<br />
Kasseler Kunstsammlungen. Il 27 <strong>aprile</strong> 1926 fu messo all’asta come opera autografa di<br />
Rubens con il numero di catalogo 136 nella casa d’aste Cassirer & Helbing a Berlino. Nella<br />
prefazione al catalogo Wilhelm von Bode, il famoso Generaldirektor del Kaiser-Friedrich-<br />
Museum di Berlino, ha segnalato il dipinto quale opera autografa di Rubens. Sul retro del<br />
dipinto si trovano le seguenti etichette originali: “Cumberland 136”, “Schloß Blankenburg<br />
GEMÄLDEVERZEICHNIS Nr.0341”,”FIDEIKOMMISS-GALERIE Kat. Eisenmann Nr.579 Kat.<br />
v.1905 Nr.470 Kat. v...”, “Nr.483”,”No 27”.<br />
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78<br />
Goavaert Flinck (Kleve 1615 – 1660 Amsterdam) attribuito<br />
Ritratto maschile con abito nero e collare bianco aperto, in basso, a sinistra, tracce di<br />
monogramma, olio su tela, 74 x 65 cm, con cornice, (Wo)