Dipinti antichi 7 aprile 2006, ore 10:30 - Dorotheum
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Pendant del precedente<br />
Non è determinabile con certezza se il pitt<strong>ore</strong> Joseph Anton Mölk sia nato verso il 17<strong>10</strong><br />
nella Germania meridionale oppure nel 17<strong>10</strong> a Vienna. E tuttavia sicuro che egli fu il figlio del<br />
pitt<strong>ore</strong> Mathias Mölk, attivo dal 1700 a Vienna, ma spesso impegnato fuori città. Joseph<br />
Adam seguì le orme del padre e divenne artista di fama ancora maggi<strong>ore</strong>. Nella storia<br />
dell’arte compare per la prima volta nel 17<strong>30</strong> allorché affrescò la chiesa di pellegrinaggio a<br />
Neukirchen in Baviera. Seguirono numerose committenze in Baviera e nello Wurttemberg<br />
che trovarono gli applausi dei ceti dirigenti. Joseph Adam Mölk è nominato nel 1743<br />
“hochfürstlich württembergischen Kabinettmaler” e nel 1755 ‘k. k. Hofkammermaler in<br />
Tirol”, mentre già nel 1744 Maria Teresa gli aveva conferito il titolo nobiliare. Dopo altri<br />
grandi lavori, come per esempio gli affreschi della chiesa di Schlanders (Silandro) in Alto<br />
Adige, si recò nel 1759 al castello di Nymphenburg presso la corte bavarese di Monaco e in<br />
quel momento realizzò anche le opere qui proposte. A Monaco, proprio in quell’anno,<br />
l’illuminato principe elett<strong>ore</strong> Massimiliano III Giuseppe aveva fondato l’accademia delle<br />
scienze bavarese. Massimiliano è sopranominato “il molto amato” anche per il suo impegno a<br />
fav<strong>ore</strong> della cultura. Nel 1747 egli aveva fondato la manifattura di porcellana di<br />
Nymphenburg e nel gennaio 1762 il piccolo Wolfgang Amadeus Mozart fu ospite alla corte.<br />
Dal 1755 Massimiliano provvide alla rinnovamento in stile rococo degli interni del castello di<br />
Nymphenburg. Oltre ai due dipinti firmati qui proposti, che devono dunque essere aggiunti al<br />
catalogo delle opere di Joseph Adam Mölk, il pitt<strong>ore</strong> realizzò per la cappella del castello<br />
dipinti accompagnate dall’iscrizione “Jos. Mölck, Churfürstl. Camer Mahler 1759”, nonché la<br />
tela della „Morte di Giuseppe“, ugualmente databile al 1759 e oggi conservata presso il<br />
Residenzmuseum. In questo stesso anno Joseph Adam Mölk partì da Monaco per Venezia.<br />
Negli anni ’60 e ’70 la sua carriera, estremamente produttiva e piena di successi, gli fruttò<br />
una serie di grandi committenze in Stiria. Mölk era in contatto con altri grandi maestri del<br />
periodo come per esempio Kremser Schmidt ed era a capo di una grande bottega. Non<br />
meno di 44 chiese e castello gli devono la loro decorazione pittorica. Le sue capacità<br />
inventive furono illimitati.<br />
[EOT]<br />
209<br />
Balthasar Denner (Amburgo 1685 - Rostock 1749)<br />
Ritratto di una signora con vestito scollato di pizzo, olio su tela, 43x 35 cm, con cornice,<br />
(Wo)<br />
EURO 6.000 – 8.000 US$ 7.<strong>30</strong>0 – 9.700<br />
Perizia: Prof. Helmut Börsch-Supan, 23 maggio 1999, definisce il dipinto „un’opera tipica di<br />
Balthasar Denner”.<br />
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2<strong>10</strong><br />
Anton Raphael Mengs<br />
(Aussig/Boemia 1728 - Roma 1779) bottega<br />
Ritratto di Ismael Mengs (1688–1765), olio su tela, 52 x 45 cm, bella cornice originale in stile<br />
impero, dorata e con decoro a palmette, (Wo)