40-5124-24C IFU, ProPort.indd - Smiths Medical
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Chiedere al paziente o controllare se abbia avuto sintomi quali episodi di dispnea,<br />
dolori al petto o palpitazioni, che possono indicare una frammentazione ed<br />
embolizzazione del catetere successive all’ultimo accesso al sistema. Se il<br />
paziente ha accusato anche uno o più di questi sintomi, si consiglia di eseguire<br />
un esame radiografico per controllare lo stato del catetere.<br />
Esaminare e palpare la tasca della porta e il tratto del catetere per accertarsi che<br />
non ci siano segni di eritema, gonfiore, iperestesia o infezione, che possono<br />
indicare perdite nel sistema. Se si sospetta la presenza di perdite nel sistema,<br />
si consiglia di eseguire un esame radiografico per individuare eventuali<br />
problemi.<br />
Predisporre il campo sterile e il materiale occorrente.<br />
Preparare il sito per l’iniezione o l’infusione.<br />
Se lo si desidera, anestetizzare il sito per la puntura.<br />
Con una siringa da 10 ml, o più grande, eseguire il priming dell’ago di accesso<br />
PORT-A-CATH® tipo Huber e di qualsiasi set di prolunga collegato per rimuovere<br />
tutta l’aria dal percorso del fluido. Non usare aghi ipodermici standard poiché<br />
possono danneggiare il setto e causare perdite.<br />
Localizzare la porta mediante palpazione e immobilizzarla con le dita, compreso<br />
il pollice, della mano non dominante.<br />
Inserire l’ago tipo Huber attraverso la pelle e il setto della porta tenendolo in<br />
posizione perpendicolare rispetto al setto. Per evitare iniezioni nel tessuto<br />
sottocutaneo, fare avanzare l’ago lentamente finché non tocchi il fondo della<br />
camera della porta (Figura 12).<br />
AVVERTENZA: una volta superato il setto, non inclinare o spostare l’ago poiché<br />
si può provocare la fuoriuscita di fluido o danneggiare il setto.<br />
Aspirare il sangue di ritorno. Se il prelievo del sangue risulta difficoltoso, ciò<br />
può indicare che il catetere è ostruito o che non è nella posizione corretta.<br />
AVVERTENZA: non superare una pressione di <strong>40</strong> psi [2,76 bar; 275 kPa] quando<br />
si irriga il sistema con il fluido. Siringhe di qualsiasi dimensione possono<br />
facilmente generare una pressione eccessiva e, di conseguenza, danneggiare<br />
il sistema. Quanto più piccola è la siringa, tanto più alta è la pressione che si<br />
può generare applicando la stessa forza. Non continuare a irrigare il sistema se<br />
si incontra molta resistenza. Una pressione eccessiva può causare danni quali<br />
la rottura o la frammentazione del catetere con possibile embolizzazione o<br />
stravaso di farmaci.<br />
Con un’altra siringa da 10 ml, o più grande, irrigare il sistema con 10 ml di<br />
soluzione fisiologica, facendo attenzione a non applicare una forza eccessiva<br />
alla siringa. Se l’iniezione o l’infusione di fluido risulta difficoltosa, ciò può<br />
indicare che il catetere è ostruito.<br />
Durante l’irrigazione con la soluzione fisiologica, osservare la tasca della porta<br />
e il tratto del catetere per rilevare eventuali segni di gonfiore e chiedere al<br />
paziente o controllare se prova sensazioni di bruciore, dolore o disagio nel sito<br />
della porta. Se il paziente accusa uno o più di questi sintomi e si rilevano segni<br />
di gonfiore in corrispondenza della tasca della porta e del tratto del catetere,<br />
va considerata la possibilità che si sia verificato uno stravaso di fluido nella<br />
tasca della porta o nel tratto del catetere.<br />
A.1 Integrità del sistema verificata – La porta<br />
non sarà usata immediatamente<br />
1. Collegare una siringa da 10 ml, o più grande, contenente 5 ml di soluzione di<br />
eparina (da 10 a 100 IU/ml).<br />
2. Instillare 5 ml di soluzione di eparina (da 10 a 100 IU/ml) per eparinizzare<br />
il sistema. Per mantenere una pressione positiva, clampare il tubo del set di<br />
prolunga mentre si iniettano gli ultimi 0,5 ml di soluzione di eparina.<br />
3. Estrarre l’ago tipo Huber.<br />
4.<br />
NOTA: se si usa un ago tipo Huber diritto, tenere ferma la porta ed estrarre<br />
la siringa e l’ago mentre si iniettano gli ultimi 0,5 ml di soluzione.<br />
Eliminare gli aghi e le siringhe seguendo la prassi stabilita.<br />
A.2 Integrità del sistema verificata – Inizio<br />
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immediato dell’iniezione o dell’infusione<br />
Fissare l’ago tipo Huber seguendo la prassi stabilita. Sostituire la siringa con<br />
un cappuccio per iniezione, un tubo endovenoso o un dispositivo di accesso<br />
senza ago.<br />
Pulire il cappuccio per iniezione o il raccordo del set di prolunga seguendo la<br />
prassi stabilita.<br />
Collegare il sistema di somministrazione del fluido seguendo la prassi stabilita.<br />
NOTA: per cambiare i tubi, attenersi alle direttive del Centro per il controllo<br />
delle malattie (Centers for Disease Control, CDC) o alla prassi ospedaliera e<br />
istituzionale stabilita.<br />
Fissare tutte le connessioni.<br />
Iniziare l’infusione o fare l’iniezione.<br />
AVVERTENZA: per evitare una possibile precipitazione dei farmaci, che può<br />
causare l’occlusione del catetere, irrigare bene il sistema con una soluzione<br />
appropriata prima e dopo ogni iniezione o infusione quando si somministrano<br />
farmaci che possono essere incompatibili tra loro. Prima di procedere alla<br />
somministrazione, consultare le istruzioni specifiche e le etichette di ciascun<br />
farmaco fornite dalle case farmaceutiche.<br />
6. Completata l’infusione o l’iniezione, irrigare il sistema con 5 ml di soluzione<br />
fisiologica usando una siringa da 10 ml, o più larga, e seguendo una delle<br />
seguenti procedure.<br />
• Fare un’altra iniezione o iniziare l’infusione successiva.<br />
• Instillare 5 ml di soluzione di eparina (da 10 a 100 IU/ml) per eparinizzare<br />
il sistema. Per mantenere una pressione positiva, clampare il tubo del set di<br />
prolunga mentre si iniettano gli ultimi 0,5 ml di soluzione di eparina.<br />
NOTA: se si usa un ago diritto tipo Huber, tenere ferma la porta ed estrarre<br />
la siringa e l’ago mentre si iniettano gli ultimi 0,5 ml di soluzione.<br />
7. Eliminare gli aghi e le siringhe seguendo la prassi stabilita.<br />
B. Irrigazione<br />
Verificare l’integrità del sistema prima di irrigare la porta (vedi Determinazione<br />
dell’integrità del sistema).<br />
Quando un sistema venoso non è in uso, mantenerne la pervietà irrigandolo con<br />
soluzione di eparina almeno una volta al mese.<br />
NOTA: Il setto autosigillante della porta <strong>ProPort</strong> consente di effettuare fino a<br />
2000 punture con un ago PORT-A-CATH® da 22 gauge (0,7 mm). Il setto autosigillante<br />
della porta <strong>ProPort</strong> Low Profile consente fino a 1500 punture con un<br />
ago PORT-A-CATH® da 22 gauge (0,7 mm).<br />
C. Procedimento per i prelievi del sangue<br />
Verificare l’integrità del sistema prima di eseguire un prelievo di sangue (vedi<br />
Determinazione dell’integrità del sistema).<br />
NOTA: si raccomanda di usare una siringa da 10 ml, o più grande, per l’iniezione<br />
o l’infusione di fluidi nel sistema.<br />
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Irrigare il sistema con 10 ml di soluzione fisiologica, usando un ago di accesso<br />
PORT-A-CATH® tipo Huber, per verificare che il sistema non sia occluso.<br />
Prelevare lentamente almeno 5 ml di sangue ed eliminarlo.<br />
Prelevare la quantità di sangue necessaria.<br />
Iniettare immediatamente 20 ml di soluzione fisiologica.<br />
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