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84<br />
apr 12<br />
social & media<br />
di Eugenia Morato<br />
Pinterest,<br />
il social network<br />
degli oggetti,<br />
sta conquistando<br />
il web e conta<br />
<br />
di utenti<br />
È TEMPO<br />
di “pinnare”<br />
Spesso un’immagine vale più di mille parole.<br />
E mai frase è stata più adatta per descrivere<br />
un social network. Stiamo parlando di<br />
Pinterest, il nuovo strumento social di cui<br />
tutto il popolo del web parla. Proprio le<br />
immagini, infatti, sono il modo che questo<br />
nuovo social ha scelto di utilizzare per veicolare<br />
contenuti multimediali, come video<br />
o link a blog e siti. Senza farci spaventare<br />
dall’apparente caos dell’homepage, possia-<br />
<br />
e condividere contenuti, sotto forma di immagini, a cui possiamo<br />
associare un link e una breve descrizione. I contenuti, poi,<br />
possono essere suddivisi in “board” o categorie e in questo<br />
modo possiamo attirare followers interessati a quel particolare<br />
argomento. Il nome Pinterest nasce dall’unione di due parole,<br />
Pin (spilletta) + Interest (interesse), e il Pinboard è la bacheca<br />
dove “appuntiamo” e mettiamo in evidenza tutto ciò che ci<br />
sembra interessante da condividere. Le “amicizie” su Pinterest,<br />
poi, sono più simili al meccanismo di Twitter che non a quello<br />
di Facebook. Possiamo scegliere o meno di ricambiare il follow<br />
di chi ci segue e siamo liberi di seguire anche solo un board<br />
(quello che veicola i contenuti che più ci interessano) di qualche<br />
utente. Pinterest ha, poi, creato la possibilità di aggiungere<br />
alla barra dei preferiti del browser il pulsante “pin it”. In questo<br />
modo, con un click sarà possibile “pinnare” (neologismo ormai<br />
entrato nel linguaggio comune) qualsiasi contenuto presente<br />
nel web e aggiungerlo alla nostra bacheca, scegliendo una categoria.<br />
Ad esempio, se state leggendo questo articolo sul sito<br />
di <strong>Mag</strong> (www.magmagazine.it), vi basterà cliccare sul pulsante<br />
“pin it” sulla barra dei preferiti per pinnare questo post su Pinterest,<br />
magari in un board chiamato Social Media, dove avrete<br />
raccolto tutti gli articoli più interessanti su questo tema. Nella<br />
descrizione potete indicare il titolo dell’articolo, così chiunque<br />
farà la ricerca della parola Pinterest sul social network, troverà<br />
anche l’articolo di <strong>Mag</strong>. Insomma, siamo davanti a un nuovo<br />
motore di ricerca che funziona con le keywords associate alle<br />
immagini. Ma, a differenza di Google Immagini, qui siamo di<br />
fronte a contenuti di qualità. Pinterest, infatti, rappresenta la<br />
nuova frontiera della content curation, ovvero la cura della qualità<br />
dei contenuti pubblicati.