Pag . 1 - Organigramma
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DISCIPLINA: MATEMATICA<br />
DOCENTE: Manuela Carli<br />
SCHEDA DISCIPLINARE<br />
LIBRO DI TESTO: BERGAMINI M. TRIFONE A.“LINEAMENTI DI ANALISI 2ED.MODULI<br />
S,<br />
U, V” ED. ZANICHELLI<br />
MODULI PREPARATI PER L’ESAME E TEMPI DI SVOLGIMENTO<br />
Mod 1: LE FUNZIONI (da settembre a novembre)<br />
Mod 2: I LIMITI (da dicembre-marzo)<br />
Mod 3: LE DERIVATE (da aprile a maggio)<br />
Mod 4: LO STUDIO DI FUNZIONE (in progress durante tutto l’anno via via che si<br />
aggiungevano nuovi contenuti)<br />
METODOLOGIE<br />
Gli studenti di questa classe hanno, di anno in anno e salvo alcune eccezioni riferite al primo<br />
biennio, cambiato l’insegnante di matematica.<br />
La verifica sui livelli di partenza ha evidenziato una classe con carenze di tipo logico-linguistico e<br />
con una scarsa abitudine a studiare.<br />
Ad eccezione di pochi casi è stata verificata una limitata padronanza degli strumenti specifici che<br />
costituiscono prerequisito e, per taluni studenti, una scarsa motivazione per “lo studio della<br />
matematica” dovuto ad insuccessi pregressi, unito comunque ad una volontà a migliorarsi.<br />
L’acquisizione delle conoscenze è stata impostata sulla base di concettualizzazioni essenziali e sul<br />
recupero mirato. Le lezioni frontali hanno avuto lo scopo di sistematizzare i nuovi concetti. Alcune<br />
lezioni sono state condotte allo scopo di far scoprire nessi, relazioni, proprietà.<br />
Durante l’anno è stato dato ampio spazio alla correzione degli esercizi; l’insegnamento è stato<br />
condotto per gradi; lo studio di funzione ha fatto da filo conduttore e gli studenti si sono abituati a<br />
far “crescere il grafico della funzione” via via che si aggiungevano nuove conoscenze. Di rimando è<br />
stato spesso richiesto loro di saper individuare le caratteristiche di una funzione di cui è noto il<br />
grafico.<br />
MEZZI/STRUMENTI<br />
Oltre al libro di testo è stato utilizzato il “distillato verticale” e si è fatto ricorso a schemi e mappe<br />
concettuali<br />
RISULTATI OTTENUTI<br />
La classe può essere divisa in due fasce di livello.<br />
Nella prima sono compresi gli alunni che riescono autonomamente ad individuare le strategie<br />
risolutive, utilizzano consapevolmente gli strumenti di calcolo e riescono ad esprimersi con<br />
sufficiente proprietà di linguaggio.<br />
Nella seconda sono compresi gli alunni che colgono solo le caratteristiche essenziali dei quesiti<br />
proposti, non sempre riescono a rispondere esaurientemente al comando e usano un lessico ridotto.<br />
Si allegano due testi di verifica svolti dalla classe durante l’a.s, della tipologia riproposta poi<br />
in III prova.<br />
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