quartiere 1 - Associazione Due fiumi

AUTODIFESA E AUTO-RIPARAZIONE:
LA FRONTIERA PERSONALE
SESTO INCONTRO
Nell'incontro scorso abbiamo parlato della creazione del rapporto figlio/madre o inesperto/esperto.
Abbiamo visto che la Natura ha creato l'iscrizione interattiva di principi di organizzazione dei
comportamenti con l'obiettivo di rendere le specie più flessibili e più libere dalla "fissità genetica"
come dice Lorenz.
Senz'altro questa strategia d'iscrizióne si è rivelata la più importante promotrice di complessità nei
comportamenti perché ha reso possibile la creazione dell'universo dei rapporti interpersonali e
sociali. "
Tuttavia è insito nella strategia stessa un rischio talmente serio da mettere in pericolo il destino della
strategia e di tutti gli esseri viventi.
Oggi parleremo di questo rischio perché è uno dei pericoli più frequenti ai quali siamo sottoposti tutti
noi: si tratta di una modalità specifica di attacco alla nostra frontiera personale che per molti secoli e
in parte ancora oggi è stato proclamato come benefico e positivo. Questo specifico attacco alla
frontiera personale è stato la base dell'educazione, dei rapporti familiari, del rapporto di governo e di
tutti gli altri rapporti istituzionali dell'essere umano.
Per parlare di questo argomento è necessario tornare un'altra volta alla creazione stessa
dell'iscrizione interattiva di principi di organizzazione: alla creazione del rapporto inesperto/esperto.
Abbiamo visto che le specie che utilizzano questa strategia sono radicalmente diverse da quelle che
utilizzano solo la iscrizione genetica.
Una delle differenze fondamentali è la seguente: l'iscrizione interattiva è una evoluzione
dell'iscrizione genetica e richiede la stessa potenza d'iscrizione che ha quella genetica.
La potenza d'iscrizione significa che per esempio, un occhio, geneticamente determinato come
"marrone" dal suo codice genetico non può dire "No, io voglio essere di colore verde"; la potenza
dell'iscrizione "vincola" quell'occhio a essere marrone.
Ora supponiamo che un piccolo maialino d'India invece di seguire la mamma maialina decida di
andare per i fatti suoi a conoscere il mondo. Potrebbe farlo? No, non potrebbe farlo perché la Natura
"vincola" questo intraprendente piccolo maialino a seguire la madre.
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