quartiere 1 - Associazione Due fiumi

Dispense, Le debolezze ...
reazione/relazione dell'individuo talché, commentando una propria reazione inadeguata,
qualcuno è portato a dire: "è il mio carattere" /'sono fatto così*'.
Una cosa curiosa che a volte può succedere, è lo scollegamento temporale tra la situazione
che ha generato la sensazione e la reazione: questultima deflagra in un momento di poco
successivo e in una situazione completamente diversa. Tipico il caso dell'automobilista in
coda sotto il sole in mezzo al clamore di decine di clacson, che ad un certo punto malmena i
figli perché fanno confusione in auto urlando che "lui non ne può più di questo casino, a tutto
c'è un limite".
3-11 lavoro in automatismo (pilota automatico)
Non si usa il servizio informazioni per la Difesa
Quando si è attaccati ci si ripara.
Un tentativo istintivo di evitare di imboccare i canali preferenziali di reazione può essere
quello di lavorare in pilota automatico e di fronte ad una sensazione di aggressione cedere una
parte del nostro regno eseguendo un
ADEGUAMENTO NON CONFLITTUALE
Quest'azione elimina la causa del disagio ma tende allo stazionamento in pilota automatico
se. contemporaneamente, non svegliamo in noi l'attenzione e controlliamo la respirazione,
come vedremo in seguito.
L'adeguamento non conflittuale, quando è contestualizzato, è alla base della tolleranza umana
e rappresenta una risorsa importantissima per la vita di tutto il pianeta.
Quando l'adeguamento non è accompagnato dal sentire le "sensazioni" e vedere le Evidenze,
entra in un circolo vizioso dove ripete se stesso, tendenzialmente all'infinito. In realtà è
possibile adeguarsi fino a un punto limite dopo di che, alzato al massimo il livello dello
scontro, avviene la partenza di reazioni determinanti, data la forza vitale da cui sono guidate,
ma strategicamente e tatticamente inadeguate o addirittura scollegate. La caratteristica è la
perdita completa del controllo mentale, come nei casi in cui c'è un "momento di pazzia" e
l'atto, molte volte, è cancellato dalla memoria o ricordato come se fosse un'azione fatta da un
altro.
4-il lavoro intuitivo
Si usano i due fiumi delle informazioni.
Se sento che qualcosa non va mi accerto che non ci sia niente che possa presentare un
pericolo per me e prendo opportune precauzioni per evitarlo. Comunque sto attento e se si
manifesta un'aggressione mi faccio trovare pronto presentando la migliore versione di me in
quel contesto.
Se mi attaccano, mentre mi difendo, mi adopero perché il pericolo finisca.
Si fa la cosa giusta al momento giusto.
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