quartiere 1 - Associazione Due fiumi

Dispense, La previsione del pericolo
Per avvertire le modificazioni del nostro equilibrio psichico è importante che si abbia una chiara
visione di come siamo e come interagiscono tra loro: il nostro pensiero, le nostre azioni e i contesti
in cui le viviamo.
Porsi in attenzione e controllare la respirazione mentre si fa un adeguamento non conflittuale
istintivo come, in bicicletta soprappensiero, deviare dalla nostra direzione perché una macchina
sembra girare senza freccia o voltarsi ed accorgersi di essere osservati, permette di notare in
tempo che una "sensazione" di disagio è motivata. Cioè che un azione che non era nei nostri
programmi è un segnale certo che è avvenuta un'oscillazione nel nostro Equilibrio Psichico.
A questo punto, partendo da uno stato di attenzione che può cogliere anche i più impercettibili
segnali, la raccolta informazioni delle nostre sentinelle (quelle che vedono le Evidenze) diverrà
una vera e propria PREVISIONE DEL PERICOLO.
Trasformeremo la prima parte del nostro schema dello scontro nella maniera seguente:
t
PREVISIONE DEL PERICOLO
Si opera attraverso:
• volontaria messa in stato di allarme Trasmissione informazioni al Governo
• controllo emozionale (respirazione) attesa risposta dal Governo
\ Raccolta informazioni
Evidenze interne
(adeguan
conflittuale
ento non
istintivo)
"Sens^ Izioni ' interne
EQUILIBRIO PSICHICO
\
PARTI PENZA
(stato attuale)
Evidenze a conferma delle sensazioni
'Sensazioni" esterne
non ancora manifesta
II nostro regno, per essere un regno ricco in tutte le sue parti, ha le frontiere e le proprie
organizzazioni rivolte verso la relazione col mondo circostante in maniera da favorire gli scambi
culturali, commerciali ecc. e lo spostamento delle proprie frontiere.
Questa situazione di frontiera come "fumo" però è la meno efficace per la difesa del proprio
territorio.
In questi primi incontri abbiamo cercato di intravedere la possibilità di un adeguato passaggio dal
"fumo" al "cristallo".
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