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quartiere 1 - Associazione Due fiumi

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D rapporto con il mondo si va ugualmente organizzando: poppare, guardare, sorridere, ascoltare,<br />

parlare, e così via fino alle più complesse costruzioni di tutti i nostri diversi mondi.<br />

Una caratteristica fondamentale dell'organizzazione dei tenitori delimitati dalle nostre frontiere è la<br />

loro capacità di accoppiarsi tra di loro per formare i nostri comportamenti.<br />

Tutti i nostri comportamenti appaiono sempre come una coppia di tenitori che si sono messi insieme<br />

per dare loro una forma.<br />

Per esempio, un comportamento verbale appare accompagnato da uno non-verbale, un<br />

comportamento nel mondo appare accompagnato da uno mentale o corporale.<br />

In ogni comportamento formato da due componenti accoppiate (per esempio, mente/corpo,<br />

corpo/mondo, mente/mondo), una appare evidente mentre l'altra no; questo ci da la sensazione che<br />

una sia "sopra" l'orizzonte e l'altra "sotto".<br />

Trovo molto utile descrivere questa particolare organizzazione di tutti i comportamenti umani<br />

utilizzando l'immagine del "fiume sopra il fiume e il fiume sotto il fiume".<br />

Qualunque comportamento propriamente umano suggerisce questa immagine di due componenti -<br />

una evidente e l'altra non evidente- che si delimitano, si arricchiscono e si sostengono a vicenda.<br />

Per esempio, mentre descrivo questa immagine sto trasmettendo un pensiero ma se non è<br />

accompagnato da una componente affettiva che lo sostenga e lo arricchisca, voi non mi stareste ad<br />

ascoltare perché il mio pensiero sarebbe "nel vuoto" e non potrebbe sostenersi; allora l'altra coppia,<br />

quella formata da "io" e da voi "mondo", non si potrebbe creare o non si potrebbe sostenere.<br />

Se non parlo con una organizzazione che può suggerire l'immagine dei due <strong>fiumi</strong> io sono "pallosa",<br />

fredda, "intellettuale" nel significato peggiore del termine, e voi non mi accompagnerete.<br />

Sicuramente ricordate molte conferenze o lezioni nelle quali non potevate prestare attenzione, cioè<br />

sostenere il parlante, anche se l'argomento vi interessava.<br />

Prima di concludere con questo incontro è necessario aggiungere due parole sul "il fiume di sopra",<br />

cioè il territorio evidente di un dato comportamento, e il "fiume di sotto", cioè il territorio nonevidente<br />

dello stesso.<br />

Evidente e non-evidente riguardano la percezione conscia che noi abbiamo di un qualsiasi<br />

comportamento, nostro o del mondo; tuttavia, a livello inconscio noi siamo in grado di percepire se il<br />

comportamento stesso è organizzato come coppie di <strong>fiumi</strong> o non lo è. Ciò succede perché il livello<br />

inconscio della nostra mente è in grado di percepire vaste globalità, insiemi di componenti. Si pensi,<br />

per esempio, alla percezione inconscia che abbiamo della grammatica della nostra lingua madre e<br />

come è difficile per noi studiare, a livello conscio, la grammatica di una lingua nuova o della stessa<br />

lingua che abbiamo imparato quando ancora l'organizzazione conscia - inconscia non si era<br />

delimitata.<br />

Molto spesso noi reagiamo ad un comportamento del mondo e tale reazione nasce dalle nostre<br />

percezioni inconsce dell'organizzazione non - evidente dello stesso.<br />

Ci sono nel mondo, per esempio, milioni di donne alcolizzate; molte di esse vivono di continuo delle<br />

comunicazioni malate: il loro marito e i loro figli le trattano con una distanza intellettuale e affettiva<br />

tanto grande da sfociare nell'indifferenza e disprezzo. Per molte di queste donne tale distanza non è

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