quartiere 1 - Associazione Due fiumi

L'Evoluzione, come ha già spiegato la dott.ssa , nella sua strategia atta a differenziare le Specie, e
poi all'interno della Specie umana a differenziare gli individui, ha inventato fino a questo punto della
Storia (almeno fino al punto che ci è dato sapere) queste 4 classi di struttura.
1 ) La prima ha come obiettivo esistenzialeINVOLUZIONE DEL PROTAGONI-
STA ed è la classe di Struttura Inesperto/Esperto (di cui già sappiamo) ovvero
Condizione Necessaria all'evoluzione del Protagonista.
E' la classe che comprende i rapporti naturali madre/figlio, allievo/istruttore e i rapporti artificiali
(cioè inventati dall'uomo per aiutare l'evoluzione laddove i rapporti naturali hanno fallito) come ad
es. il rapporto Psicoterapeuta/Paziente.
2) La ° Classe ha come obiettivo esistenziale INVOLUZIONE PERSONALE
E' il rapporto di sé con sé, ovvero ogni soggetto è sia condizione necessaria sia protagonista della
sua propria evoluzione.
3) La^° Classe ha come obiettivo esistenziale l'EVOLUZIONE DEI CO-PROTAGONISTI. La
struttura prevede che ogni partecipante al rapporto sia Protagonista e Condizione Necessaria
ali 'EVOLUZIONE DEL RAPPORTO. (sono i rapporti di coppia e i rapporti d'amicizia. Tutti i
rapporti tra pari).
4) La 3° Classe ha come obiettivo la REALIZZAZIONE STABILE delle migliori versioni di sé
nella propria Funzione, da parte di ogni partecipante al rapporto.
(in questa classe sono presenti tutti i rapporti di lavoro, o comunque di scambio di attività).
La scena è ancora una volta la casa di Matteo; è la festa ormai abituale della fine dell'anno scolastico
e dell'inizio dell'estate. Dunque la nostra Teresa ha un anno di più.
Pochi istanti fa Matteo ha preso da parte Teresa e le ha dichiarato il suo amore. Teresa, colta di
sorpresa, è arrossita fino alla punta dei capelli, ed è scappata via, lasciando di sasso Matteo, già
molto turbato dallo sforzo enorme di dichiarare un sentimento così a una donna, fosse anche una
vecchia amica.
Teresa corre, corre...poi di colpo si ferma: è sul punto dove un anno prima si era sdraiata a gustarsi
l'arrivo dell'estate, ma quel dolore lancinante e improvviso l'aveva strappata a sé stessa e a quel
paradiso. Decide di riprovare a sdraiarsi, è stanca, ha il fiato grosso e non solo per la corsa...
Comincia a rilassarsi, l'incanto del luogo e dell'estate la pervade di nuovo come un anno fa - eppure
è tutto così diverso! Ci sono gli stessi alberi e la stessa erba verdissima. Cos'è cambiato, allora? E'
lei che è diversa: è passato un anno e ne sono successe di cose in questo periodo!
"Ero proprio io quella ragazzina spaventata - pensa - quella che credeva di morire, mentre attorno i
medici
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