quartiere 1 - Associazione Due fiumi

nostro Graal, sia un insegnante, un istnittorc, un maestro, è necessario che noi guardiamo cosa ci
succede nei diversi tenitori della nostra frontiera: i nostri sogni, i nostri pensieri, i nostri
comportamenti, le nostre relazioni, tutto ciò che ci accade.
E 1 molto probabile che entrare in relazione come inesperti con un esperto ci porti a momenti di
disorganizzazione e allora i nostri comportamenti diverranno essi stessi disorganizzati ma non
distruttivi. Se sono distruttivi è molto probabile che ci troviamo impigliati in un rapporto con un
usurpatore.
La differenza tra comportamenti disorganizzati e comportamenti distruttivi, la possiamo capire
intuitivamente. Essere disorganizzati nei nostri comportamenti forma parte della morte necessaria dei
nostri tenitori desolati e mortificati: possiamo dimenticare le chiavi di casa, possiamo avere dei
momenti di confusione e di sconforto, possiamo mettere in crisi un rapportò, il nostro lavoro,
possiamo sentire dei dolori nel nostro corpo, possiamo sentire che sicuramente siamo malati di
qualcosa di tremendo. Tutti questi sono comportamenti disorganizzati, ma. non sono distruttivi.
Nessun comportamento è distruttivo se i nostri esperti si pongono nella loro adeguata collocazione
di condizione necessaria alle attività scelte per la nostra morte e rinascita rigenerata.
Se invece ci ammaliamo seriamente, rompiamo senza riflettere un rapporto importante, perdiamo il
controllo nel lavoro e ci facciamo licenziare quando non lo avevamo deciso, se abbiamo incidenti in
macchina, o qualunque comportamento che sia autodistruttivo, allora è necessario collegare tali
comportamenti alle relazioni nelle quali abbiamo la collocazione di inesperti.
Ricordate Teresa in ospedale ?... Appena un esperto si collocò inadeguatamente, lei si sentì
immediatamente, peggio, invece quando il responsabile del reparto la visitò e "sorridendo la
tranquillizza" lei si sentì confortata e sostenuta. Questo esperto (insieme ad altri) rese possibile che
lei sostenesse il processo di autoriparazione che poi la portò a iniziare la sua ricerca del Graal.
Molte persone ricercano iì Graal senza essere consapevoli della loro ricerca perché questa è
connaturata con la nostra natura evolutiva (forse per questo il mito stesso muore e rinasce tante volte
nella nostra cultura indoeuropea). Ma se noi sappiamo del Graal, sappiamo che la ricerca forma una
parte essenziale della nostra vita, sappiamo che durante essa dovremo morire e rinascere molte volte,
allora possiamo dare un sostegno maggiore alla nostra natura inconscia e possiamo lavorare
consapevolmente per rendere la nostra vita una passione evolutiva.
La nostra vita... Cerchiamo di vivere appassionatamente tutti i nostri tenitori... Viviamola nel Graal
... Viviamola difendendo il nostro Graal.
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