quartiere 1 - Associazione Due fiumi

Dispense, Le debolezze...
fine possibilità d'autodifesa efficace
messaggi confusi e ordine di ritornare in situazione di normalità senza
interazione con la situazione che ha provocato allarme che può continuare a
persistere
' non elaborazione (Governo-fantoccio)
messa in stato d'allarme
raccolta informazioni situazione di partenza
2- per un'errata organizzazione del regno la «Guardia» interviene indipendentemente dalle
direttive del governo.
fine possibilità d'autodifesa adeguata
azione (non coordinata)
• Governo del Regno (rimane estraneo)
messa in allarme
raccolta delle informazioni
situazione di partenza
E' il caso tipico in cui si fa qualcosa "perdendo la testa", ad esempio invadendo un altro
regno perché un contrabbandiere ha attraversato la frontiera. Come vedremo in seguito, è
auspicabile che la «Guardia» abbia una capacità di reazione immediata ma
quest'indipendenza d'azione deve essere definita anticipatamente dal Governo del Regno
attraverso le "esercitazioni".
3- Quando le due situazioni precedenti si mischiano ed il Governo del regno è un'emanazione
della «Guardia» al servizio d'altri regni o di se stessa. Il regno non esiste più, il castello
diventa un quartier generale invece che il centro della vita del regno, le frontiere muraglie
d'inattraversabilità. Il pericolo derivante dall'esterno è quasi nullo ma la situazione
pericolosa è proprio nell'organizzazione del regno. A causa della sua politica estera può
ritrovarsi a combattere una battaglia non per autodifesa e questo ammala il regnoindividuo
determiinando l'incocrenza nei comportamenti del governo, della «Guardia» e
della popolazione del regno.
Sia il servizio informazioni sia la «Guardia» sono metafore che forniscono una rappresentazione
semplice del complesso enormemente variegato di fattori che contribuisce al buon funzionamento di
un regno e di un governo, per quanto riguarda la difesa del proprio territorio.
Parimenti, un'analisi del comportamento umano sconta una complessità del reale che è
difficilmente catalogabile in una tipologia standard.
Questa premessa per dire che la classificazione dei comportamenti operata nel paragrafo
successivo, è puramente strutturale e serve a velocizzare le valutazioni in situazioni di pericolo nelle
quali, comunque, daremo sempre la priorità alle nostre "sensazioni" confermate dalle Evidenze.
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