Emigrazione italiana in Olanda - COMITES-Olanda
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<strong>italiana</strong>, e hanno scelto quella olandese. Io quando sono <strong>in</strong> mezzo agli olandesi mi sento olandese<br />
però per conto mio sono ancora italiano da sopra la testa f<strong>in</strong> sotto ai piedi. Io sono italiano,<br />
basta» 216 .<br />
3.3. Le relazioni domestiche e il ruolo delle donne olandesi nel processo di <strong>in</strong>tegrazione<br />
degli italiani <strong>in</strong> <strong>Olanda</strong><br />
3.3.1 Relazioni di genere ed emancipazione femm<strong>in</strong>ile<br />
La costituzione di una famiglia sembra essere stato un punto di svolta per gli emigrati <strong>in</strong>tervistati<br />
per questa tesi: si è già visto nel precedente paragrafo che, dopo il matrimonio, le frequentazioni<br />
con gli altri italiani si fecero sempre più rare, come anche i contatti con i familiari rimasti <strong>in</strong><br />
Italia; d’altro canto però i matrimoni misti <strong>in</strong>fluirono sicuramente sull’<strong>in</strong>tegrazione degli italiani<br />
nella società ospitante. Dagli stessi racconti degli italiani emerge che i contatti con la<br />
popolazione e le autorità olandesi si istituzionalizzarono e <strong>in</strong>tensificarono quando si sposarono<br />
con le donne olandesi, le quali ebbero un ruolo <strong>in</strong>termediario nel processo di <strong>in</strong>tegrazione.<br />
Secondo gli studi di Vermeulen e Penn<strong>in</strong>x di cui si è già parlato, pare che gli italiani più degli<br />
altri sud-europei abbiano contratto matrimoni misti, e per questa ragione, rispetto ad altri gruppi<br />
di immigrati, gli italiani svilupparono maggiori contatti e trascorsero buona parte del loro tempo<br />
libero con gli olandesi 217 . L’ambito privilegiato delle scelte matrimoniali degli <strong>in</strong>tervistati era la<br />
classe media olandese. Spesso le donne olandesi appartenevano ad un ceto sociale leggermente<br />
superiore rispetto a quello di appartenenza degli italiani emigrati. Insieme si <strong>in</strong>serirono <strong>in</strong> un<br />
processo di modernizzazione che oltre a favorire l’ascesa sociale dei migranti italiani, portò<br />
all’emancipazione femm<strong>in</strong>ile e ad un ripensamento dei ruoli di genere e dell’organizzazione<br />
familiare 218 . Partendo dagli studi di storia economica dei Paesi Bassi effettuati da van Zanden,<br />
sembra che negli anni Sessanta, quando vennero contratti i matrimoni misti, la donna olandese,<br />
al pari di quella <strong>italiana</strong>, ancora non aveva raggiunto un’emancipazione sociale che le<br />
216<br />
Intervista a M., Utrecht, 14 maggio 2009.<br />
217<br />
Cfr. H.Vermeulen, R. Penn<strong>in</strong>x, Immigrant <strong>in</strong>tegration: the Dutch case, Het Sp<strong>in</strong>huis, Amsterdam 2000, pp. 134-<br />
135.<br />
218<br />
La specificità dell’esperienza femm<strong>in</strong>ile è rimasta estranea a questa tesi per la mancanza di una verifica<br />
etnografica. Obiettivo di questa ricerca è stato quello di mette a fuoco la vicenda migratoria dei gastarbeiders<br />
italiani nella città di Utrecht, di cui sono stati registrati e analizzati i racconti autobiografici. Non sono state <strong>in</strong>vece<br />
<strong>in</strong>tervistate le rispettive mogli olandesi, né sono state prese <strong>in</strong> considerazione le esperienze delle donne italiane<br />
emigrate <strong>in</strong> <strong>Olanda</strong> a partire dagli anni Settanta. Il campo di <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e è stato circoscritto agli italiani emigrati come<br />
forza lavoro temporanea <strong>in</strong> seguito agli accordi bilaterali fra Italia e <strong>Olanda</strong>, cioè ad un tipo di emigrazione a<br />
carattere esclusivamente maschile. La presenza femm<strong>in</strong>ile nell’emigrazione <strong>italiana</strong> verso i Paesi Bassi è stata<br />
visibile solo dopo la crisi petrolifera del 1973. Questa componente femm<strong>in</strong>ile è costituita da donne con un livello di<br />
istruzione mediamente superiore a quello degli uom<strong>in</strong>i italiani emigrati negli anni precedenti, e fa parte di <strong>in</strong> un tipo<br />
di emigrazione diversa da quella presa <strong>in</strong> esame <strong>in</strong> questa tesi, sia per le caratteristiche di chi è emigrato, sia per i<br />
settori di impiego dei/delle migranti nel paese di arrivo.<br />
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