Cortina Inverno

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«Il futuro
Altri dieci
di questi
numeri
influenza il presente tanto
quanto il passato»: ha scritto Nietzsche. È molto
strano, ma come è vero che il futuro lo costruiamo,
così è vero che ciò che immaginiamo
ci condiziona al punto da accadere davvero. E
questo vale per lo spread, per le nostre fantasie e per la realtà che ci
circonda, anch’essa soggetta a sorprendenti magie e rielaborazioni
come si vede dalla nostra copertina.
CORTINA.TOPic vi propone un esercizio sui futuri possibili, e
forse auspicabili, in un momento in cui il futuro è effettivamente difficile
da vedere. E vi invita a fare lo stesso, a trovare il vostro futuro
possibile, e forse auspicabile, in modo che perda la pesantezza che
ha assunto oggi e ridiventi lo spazio delle proiezioni e della fiducia.
Lo facciamo con il numero dieci. Forse un traguardo importante,
o invece, più semplicemente,
una piccola tappa verso il futuro
che abbiamo cominciato
a creare dieci numeri fa.
Proprio come la nostra
copertina, possiamo immaginare
il futuro come una
fantastica rielaborazione del
presente, un rimescolamento
creativo e attraente che
faccia emergere quello che
altrimenti non riusciamo a
vedere.
Alla fine, è solo questione
di punti di vista, no?
Stefano Illing
direttore editoriale
l’EdItoRIAlE
Ti regalo
una
mostra
Eccoci arrivati al decimo numero di CORTINA.TOPic.
Una bella strada, quella che abbiamo percorso assieme. Con
un obiettivo interessante, quello di dar vita — cinque stagioni
or sono — a una rivista dalla doppia vocazione: di approfondimento
e promozione, capace di immortalare la Cortina che
ci piace e di dar voce a chi la ama, guardando sempre al futuro, forti di un
illustre passato. Per suggellare questo nuovo punto di partenza abbiamo
chiesto a Dimitri Giannina di perfezionare un lavoro avviato la scorsa estate
per Dolomiti Contemporanee. L’artista nella mostra collettiva Play by the
rules / Giocando secondo (con) le regole, in esposizione al Museo Etnografico
delle Regole d’Ampezzo, aveva firmato un’installazione molto particolare.
Un progetto concettualmente complesso finalizzato a stimolare una
riflessione su alcuni aspetti della tradizione e della cultura ampezzana in
rapporto e a confronto con taluni cliché edonistici contemporanei. Per fare
tutto ciò, erano stati utilizzati tantissimi CORTINA.TOPic, l’intera collezione.
L’abbiamo trovata un’operazione così arguta che ci è venuto spontaneo
proporre all’artista un ulteriore approfondimento. Sfida che ha subito
raccolto il curatore della mostra, Gianluca D’Incà Levis, che ha stimolato
Dimitri Giannina a proseguire nella sua «riflessione sulla comunicazione,
sulla qualità dell’informazione, sul significato di parole e immagini e sul
valore e la verità dello scambio d’informazioni sui media (in particolare,
qui, i TOPic di Cortina)».
Ecco così realizzata l’installazione che idealmente festeggia CORTINA.
TOPic n. 10: in esposizione all’interno della mostra Must Have al Comun vecio.
Chiara Caliceti, direttore responsabile