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Cortina Inverno

Eccoci arrivati al decimo numero di CORTINA.TOPic. Una bella strada, quella che abbiamo percorso assieme. Con un obiettivo interessante, quello di dar vita — cinque stagioni or sono — a una rivista dalla doppia vocazione: di approfondimento e promozione, capace di immortalare la Cortina che ci piace e di dar voce a chi la ama, guardando sempre al futuro, forti di un illustre passato.

Eccoci arrivati al decimo numero di CORTINA.TOPic.
Una bella strada, quella che abbiamo percorso assieme. Con
un obiettivo interessante, quello di dar vita — cinque stagioni
or sono — a una rivista dalla doppia vocazione: di approfondimento
e promozione, capace di immortalare la Cortina che
ci piace e di dar voce a chi la ama, guardando sempre al futuro, forti di un
illustre passato.

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Mario Abis<br />

Fin dall’università – anche se<br />

si laurea in Giurisprudenza – la<br />

ricerca tecnologica è stata la<br />

sua grande passione. Fonda l’istituto<br />

di ricerca Makno e, dal<br />

1980, dirige il primo sistema<br />

di sondaggi e indagini demoscopiche<br />

per la Tv. Socio del<br />

Council Italia/Usa, past fellow<br />

dell’Aspen Institute e presidente<br />

di Abis Analisi e Strategie,<br />

durante la sua carriera ha<br />

spaziato dalla Csr al marketing<br />

territoriale, dai media alla sociologia.<br />

Per aprire il cassetto<br />

e scoprire qual è la sua idea di<br />

futuro, leggete a pag. 12.<br />

Guido Barilla<br />

La strada verso l’azienda di<br />

famiglia è passata dagli studi<br />

di filosofia. Dalla Francia agli<br />

Stati Uniti, rientra a Parma<br />

nel 1986 come dirigente del<br />

Gruppo Barilla e, dopo sette<br />

anni, viene nominato presidente<br />

della Barilla G. & R. F.lli.<br />

Dal 2003 è anche presidente<br />

del Gruppo e per noi, a pag.<br />

14, ha svelato come affrontare,<br />

insieme, le sfide della Terra.<br />

Armando Branchini<br />

Segretario generale della Fondazione<br />

Altagamma, docente<br />

presso l’Università Bocconi<br />

di Milano e presidente della<br />

European Cultural and Creative<br />

Industries Alliance di Bruxelles<br />

è un esperto di lusso, in tutte<br />

le sue declinazioni. Presidente<br />

di InterCorporate Strategie<br />

e Impresa, società di consulenza<br />

per strategia d’impresa,<br />

marketing e retail, a pag. 14 ci<br />

ha spiegato perché è un lusso<br />

essere italiani.<br />

6<br />

Claudio Cannistrà<br />

Direttore della rivista Sestile,<br />

da più di trent’anni si interessa<br />

di astrologia. Specializzato in<br />

tecniche astro-geografiche, ha<br />

pubblicato articoli su riviste internazionali,<br />

partecipando come<br />

relatore a congressi all’estero. È<br />

consigliere della Sea (Sociedad<br />

Española de Astrologia) e membro<br />

fondatore della Faes (Federazione<br />

Astrologica Europa del<br />

Sud). Firma il primo oroscopo<br />

del CORTINA.TOPic (a pag<br />

122) e, alla faccia dei Maya, ci<br />

racconta l’anno che verrà.<br />

Max Cassani<br />

A cinque anni gli hanno regalato<br />

il primo paio di sci. Ma visto<br />

che non è diventato Svindal, si è<br />

rassegnato a fare il giornalista.<br />

Lavora a La Stampa da 14 anni,<br />

dove scrive di società, spettacoli,<br />

oltre che di montagna. Due<br />

libri nel cassetto – ancora da<br />

finire –, è uno dei primi sostenitori<br />

dello slow-ski. Per sapere<br />

come fare, leggete a pag. 50.<br />

Marcello Fois<br />

Scrittore e sceneggiatore, ha<br />

vinto innumerevoli premi per<br />

la narrativa – tra cui Calvino,<br />

Scerbanenco, Dessì, Fedeli, Cavour<br />

e Volponi – ed è stato, nel<br />

2012, tra i finalisti del Premio<br />

Campiello, con il suo romanzo<br />

Nel tempo di mezzo. Con Giulio<br />

Angioni, Giorgio Todde e Michela<br />

Murgia, è fondatore del<br />

festival letterario di Gavoi, L’isola<br />

delle storie. Una soluzione<br />

per il futuro? Essere artigiani<br />

di se stessi e del proprio Paese.<br />

Il perché lo leggete a pag. 15.<br />

Alessandro Gogna<br />

Opinionista della quarta edizione<br />

di <strong>Cortina</strong> inCroda, è alpinista<br />

di fama internazionale,<br />

storico dell’alpinismo, nonché<br />

guida alpina. Ha documentato<br />

l’evoluzione dell’alpinismo e<br />

una delle sue grandi battaglie<br />

è la salvaguardia dell’ambiente<br />

montano: nel nostro decimo<br />

numero riflette sull’essere “rocce”<br />

al giorno d’oggi. “Scalate”<br />

a pag. 15.<br />

Michele Lanzinger<br />

Direttore del Museo tridentino<br />

di scienze naturali, per la divulgazione<br />

della cultura scientifica<br />

ha sviluppato iniziative nel settore<br />

educativo, mostre temporanee<br />

e l’informal learning. Ha<br />

curato direttamente l’organizzazione<br />

e la stesura dello studio<br />

di fattibilità del piano culturale<br />

del Muse, il nuovo Museo delle<br />

scienze che aprirà a primavera<br />

2013. Il suo consiglio per un<br />

futuro migliore a pag. 16.<br />

Umberto Martini<br />

Presidente generale del Club<br />

alpino italiano da maggio 2010,<br />

è socio della sezione di Bassano<br />

del Grappa. Ha preso parte<br />

alla Commissione centrale per<br />

la tutela dell’ambiente montano<br />

e alla Commissione centrale<br />

per la speleologia e, dal 2003, è<br />

revisore dei conti della Fondazione<br />

Antonio Berti di Venezia.<br />

Ovviamente sportivo ed<br />

escursionista, ha riassunto per<br />

noi, a pag. 16, lo spirito di 150<br />

di storia del Cai.<br />

Paola Matonti<br />

È stata segretario generale della<br />

provincia di Trento e successivamente<br />

capo di gabinetto del<br />

presidente della giunta regionale<br />

del Trentino-Alto Adige oltre a<br />

dirigente dell’Agenzia del lavoro<br />

e dirigente generale del dipartimento<br />

Turismo, ambiente e<br />

urbanistica. Ha fatto parte del<br />

gruppo di lavoro interprovinciale<br />

per la candidatura delle<br />

Dolomiti a Patrimonio mondiale<br />

dell’Umanità. A pag 18 ci racconta<br />

di una grande passione.<br />

National Geographic<br />

Italia<br />

Per raccontare un ritrovamento<br />

speciale, come quello scoperto<br />

sulle Tofane questa estate –<br />

non ve lo sveliamo, lo trovate a<br />

pag. 58 – non ci siamo accontentati<br />

di un solo contributor,<br />

ma abbiamo coinvolto una<br />

intera redazione.<br />

Filippo Scammacca<br />

del Murgo<br />

Dopo due lauree – una in Giurisprudenza<br />

e una in Scienze<br />

politiche – supera il concorso<br />

diplomatico. È così segretario<br />

presso l’Ambasciata d’Italia a<br />

Buenos Aires, console d’Italia<br />

a Friburgo, consigliere commerciale<br />

presso l’Ambasciata<br />

al Cairo, primo consigliere<br />

commerciale presso l’Ambasciata<br />

a Berlino. Nel 2010<br />

diviene ministro plenipotenziario<br />

e nel 2011 è console generale<br />

d’Italia in Baviera. Chi meglio<br />

di lui poteva parlarci dell’eterna<br />

partita Italia-Germania? Lo fa<br />

a pag. 18.<br />

Vincenzo Scuccimarra<br />

Giornalista, sceneggiatore e<br />

producer televisivo, si occupa<br />

da più di dieci anni di cortometraggi<br />

curando il primo<br />

programma di corti realizzato<br />

in Italia su Studio Universal.<br />

Collaboratore di Nova, l’inserto<br />

sull’innovazione de Il Sole<br />

24 Ore è creatore di formati<br />

d’intrattenimento breve per i<br />

canali Fox e Sky, oltre a esser<br />

stato consulente per festival<br />

nazionali ed internazionali tra<br />

cui <strong>Cortina</strong>metraggio. Per lui il<br />

futuro non può che essere “corto”.<br />

Scoprite perché a pag 85.<br />

Stefano Zecchi<br />

Scrittore, giornalista e professore<br />

ordinario di Estetica<br />

presso l’Università degli Studi<br />

di Milano, è stato anche assessore<br />

alla Cultura di Milano. Da<br />

attento osservatore dei cambiamenti<br />

culturali e sociali del<br />

nostro Paese, riesce a rendere<br />

accessibile ai più la materia filosofica.<br />

Tra i suoi libri: Fenomenologia<br />

dell’esperienza, Utopia<br />

e speranza nel comunismo, La<br />

magia dei saggi, La fondazione<br />

utopica dell’arte, La bellezza,<br />

Sillabario del nuovo millennio e<br />

Quando ci batteva forte il cuore,<br />

edito nel 2010 per Mondadori.<br />

A pag. 19, ci spiega perché sarebbe<br />

meglio, per tutti, tornare<br />

a scuola.

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