Versione .pdf - Consiglio regionale del Piemonte
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N UMERO 3<br />
2012<br />
OCCUPAZIONE E SVILUPPO I Gli scacciacrisi<br />
“È una <strong>del</strong>le misure che meglio aveva funzionato <strong>del</strong><br />
Piano straordinario per l’occupazione, un motivo in<br />
più per tornare a investire proprio su questa tipologia<br />
di aiuto - aggiunge l’assessore allo sviluppo economico,<br />
Massimo Giordano -. Con il nostro piano sul<br />
credito rendiamo disponibili prestiti a un tasso che<br />
definire vantaggioso, di questi tempi, è certamente<br />
riduttivo. Abbiamo ricevuto moltissimi input a intervenire<br />
in questo senso”.<br />
Le successive tranche di fondi Bei verranno destinate<br />
a diverse linee di intervento, tra cui i distretti industriali<br />
(10 milioni), la misura “Più sviluppo” <strong>del</strong> Piano<br />
occupazione (30 milioni), il sostegno al settore automotive<br />
e aerospaziale (70 e 20 milioni), il sostegno alle<br />
imprese <strong>del</strong> settore turistico (10 milioni) e le misure<br />
sull’energia (25 milioni).<br />
“Credo che in questi due anni e mezzo alla guida <strong>del</strong>la<br />
Regione - conclude Giordano - sia stato fatto un grande<br />
sforzo, nonostante un periodo di congiuntura davvero<br />
negativo, per riportare il lavoro al centro <strong>del</strong>l’attenzione<br />
e per investire su politiche concrete, che rispondessero<br />
in maniera seria alle esigenze più sentite. Tutti i<br />
nostri Piani, da quello straordinario sull’occupazione<br />
a quello programmatico sulla competitività, così come<br />
i provvedimenti sui giovani, sull’internazionalizzazione<br />
e sull’Ict, hanno sempre tenuto in massima considerazione<br />
l’esigenza più sentita dai piemontesi, ovvero<br />
garantire un futuro migliore attraverso l’occupazione<br />
e lo sviluppo. Ciò non significa soltanto creazione di<br />
posti fissi, su cui continueremo a impegnarci, ma anche<br />
sostegno alle iniziative imprenditoriali innovative<br />
e il <strong>Piemonte</strong> in questo ha enormi potenzialità. Stiamo<br />
soffrendo la crisi, inutile negarlo, ma attraverso i progetti<br />
fin qui portati avanti, penso che abbiamo tracciato<br />
una buona strada nel percorso che ci porterà fuori<br />
da questo tunnel. E noi siamo fiduciosi”. n<br />
24<br />
Le immagini si riferiscono<br />
a corsi di Formazione professionale