Versione .pdf - Consiglio regionale del Piemonte
Versione .pdf - Consiglio regionale del Piemonte
Versione .pdf - Consiglio regionale del Piemonte
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
fettivamente saranno raggiunte dall’intero programma internazionale<br />
(è prevista una produzione di oltre tremila esemplari)<br />
al quale ultimamente hanno aderito anche Giappone e Israele,<br />
oltre alla capacità di continuare a produrre a prezzi competitivi<br />
e alla stabilità <strong>del</strong> programma di acquisizione italiano. A titolo di<br />
esempio, la costruzione e l’assemblaggio <strong>del</strong>le sole ali, che coinvolge<br />
anche i siti Alenia Aermacchi di Foggia e Nola e numerose<br />
piccole-medie imprese, potrebbe portare ritorni diretti per circa<br />
sette-otto miliardi di dollari americani, senza tener conto <strong>del</strong>le<br />
ricadute indirette sul territorio. Nella realizzazione <strong>del</strong>la Faco a<br />
Cameri, numerosissime sono state le aziende o le piccole realtà<br />
piemontesi coinvolte. Si tratta spesso di realtà non aeronautiche o<br />
non prettamente tali, il cui apporto è fondamentale per la realizzazione<br />
<strong>del</strong> sito negli stringenti tempi richiesti e da cui derivano<br />
ricadute considerevoli per l’economia <strong>del</strong> territorio (a oggi più di<br />
cinquanta miliardi di euro sono andati a favore di piccole realtà<br />
piemontesi e la cifra è destinata a salire nei prossimi mesi). Per<br />
la parte infrastrutturale <strong>del</strong>lo stabilimento in realizzazione da<br />
parte di Alenia Aermacchi e in esecuzione da parte <strong>del</strong> raggruppamento<br />
temporaneo d’imprese Maltauro/Cefla, sono già stati<br />
perfezionati contratti per oltre la metà <strong>del</strong> valore <strong>del</strong>la commessa:<br />
di questi il 39% circa è stato assegnato a favore di ditte operanti<br />
in <strong>Piemonte</strong>. In aggiunta, si segnala una quindicina di ingegneri,<br />
architetti e geometri impiegati nelle strutture di direzione dei lavori<br />
o di coordinamento <strong>del</strong>la sicurezza di cantiere.<br />
Per la realizzazione <strong>del</strong>le forniture e <strong>del</strong>le attrezzature <strong>del</strong> contratto,<br />
sempre di competenza Alenia Aermacchi, sono già stati<br />
perfezionati contratti per il 50% circa <strong>del</strong> valore <strong>del</strong>l’appalto: di<br />
questi circa la metà è stata assegnata a favore di ditte che lavorano<br />
in <strong>Piemonte</strong>. n<br />
Il presidente <strong>del</strong> <strong>Consiglio</strong> <strong>regionale</strong>, Valerio Cattaneo, con il capo di<br />
Stato Maggiore <strong>del</strong>l’AM, gen. di squadra aerea Giuseppe Bernardis,<br />
nel corso <strong>del</strong>le celebrazioni per i 150 anni <strong>del</strong>l’Unità d’Italia<br />
nella pagina a lato, Avio partecipa al 12% <strong>del</strong> motore Genx, il motore<br />
ecocompatibile per il Boeing 787 Dreamliner<br />
20mila aeroplani<br />
Alenia Aermacchi, la maggiore industria aeronautica<br />
italiana di progettazione, sviluppo, produzione, manutenzione<br />
e revisione di velivoli civili e militari, guida<br />
il settore aeronautico di Finmeccanica. Con le società<br />
controllate e partecipate conta circa 12mila dipendenti.<br />
Alenia Aermacchi è l’erede di un secolo di aviazione<br />
in Italia nel corso <strong>del</strong> quale sono confluiti nell’azienda<br />
prestigiosi marchi nazionali come Imam, Romeo, Fiat,<br />
Aerfer, Aeritalia e Aermacchi, arrivando a realizzare<br />
quasi 20mila aeroplani.<br />
Alenia Aermacchi nasce il 1° gennaio 2012 con la fusione<br />
tra Alenia Aeronautica e le sue società controllate<br />
Alenia Aermacchi e Alenia Sia: una sintesi <strong>del</strong>l’industria<br />
aeronautica italiana. In attesa <strong>del</strong>lo stabilimento di<br />
Cameri, in <strong>Piemonte</strong> sono tre i siti industriali di Alenia<br />
Aermacchi in cui lavorano più di 3mila persone: quello<br />
di Torino-Corso Marche e quelli di Caselle nord (a San<br />
Maurizio Canavese) e Caselle-sud (a Caselle Torinese) attigui<br />
all’aeroporto Sandro Pertini. In corso Marche quasi<br />
1.300 addetti sono impegnati nella progettazione di velivoli<br />
e nell’ingegneria <strong>del</strong>l’integrazione e qualificazione.<br />
Attività che dovrebbero essere trasferite presso il polo<br />
integrato di progettazione, produzione e test di Caselle.<br />
I due stabilimenti - Caselle nord e Caselle sud - impiegano<br />
complessivamente circa 1.650 addetti e si estendono<br />
su una superficie di 700mila mq di cui 67mila coperti.<br />
A Caselle si svolge l’assemblaggio e l’integrazione finale<br />
di aerei da caccia e da trasporto e la messa in linea di<br />
volo di prototipi e velivoli di serie - per esempio - la produzione<br />
<strong>del</strong>l’Eurofighter Typhoon e il montaggio finale<br />
e l’integrazione dei sistemi avionici <strong>del</strong> trasporto tattico<br />
C-27J. Per le prove di volo vi è il Dipartimento “Manlio<br />
Quarantelli” mentre, nel Centro prove a terra, primo<br />
nucleo <strong>del</strong> nuovo Polo tecnologico produttivo integrato,<br />
si trovano la Camera anecoica (forse la più grande<br />
d’Europa) e lo Sky Light Simulator. Qui, inoltre, sono<br />
assemblati e preparati al volo i velivoli senza pilota: lo<br />
Sky-X, dimostratore tecnologico e lo Sky-Y, dimostratore<br />
di classe Medium Altitude Long Endurance.<br />
Sempre a Caselle viene progettata e sviluppata l’integrazione<br />
e l’installazione dei diversi sitemi ed equipaggiamenti<br />
<strong>del</strong>le versioni speciali (quelle modificate<br />
per missioni di pattugliamento e soccorso) degli Atr,<br />
gli aerei turboelica da trasporto <strong>regionale</strong>, dei quali è<br />
stato consegnato il 3 maggio il millesimo esemplare<br />
prodotto a una compagnia spagnola. Oltre a revisioni,<br />
manutenzioni e aggiornamenti vari, in questi siti è costruita<br />
la fusoliera posteriore <strong>del</strong>l’executive jet Falcon<br />
2000 <strong>del</strong>la Dassault. A Cameri sta sorgendo il nuovo<br />
stabilimento (vedi articolo a p. 52) di produzione <strong>del</strong>le<br />
ali e di assemblaggio finale dei velivoli F-35 Joint Strike<br />
Fighter, che dovrebbe divenire in futuro anche centro<br />
logistico per la manutenzione, riparazione e aggiornamento<br />
in Europa <strong>del</strong> nuovo velivolo.<br />
51