DALLA COPERTINA SPECIALE BASKET Un universo a parte Il mercato del basket è, oggi più che mai, rivolto ad un pubblico di intenditori, pur essendo aperto a chiunque voglia scoprirlo. Una scelta per palati fini, dove la tecnologia avanzata si fonde con un sapore rétro in salsa americana 56
TUTTI INUMERI DEL BASKET NUMERO ATLETI TESSERATI Maschi 124.901 Femmine 19.985 Totale 144.886 Maschi Senior 47.508 Maschi Giovanili 77.393 Femmine Senior 6.061 Femmine Giovanili 13.924 L’UNIVERSO REGIONE PER REGIONE Abruzzo 3.028 Basilicata 790 Calabria 2.082 Campania 9.021 Emilia-Romagna 14.447 Friuli Venezia Giulia 5.884 Lazio 11.237 Liguria 3.656 Lombardia 31.284 Marche 5.100 Molise 719 Piemonte 9.626 Puglia 5.855 Sardegna 4.489 Sicilia 5.627 Toscana 9.686 Trentino Alto Adige 2.126 Umbria 2.449 Valle d’Aosta 210 Veneto 17.210 Dai dati si evince che Lombardia, veneto ed Emilia-Romagna sono le aree dove la pratica del basket è più diffusa. Un dato avvalorato anche sul fronte agonistico, con le squadre tradizionalmente più blasonate. Se lo conosci, ti ci avvicini, se ti ci avvicini non puoi che farti coinvolgere dal suo mondo strutturato che non è solo gesto ed evento sportivo, ma anche un vero e proprio lifestyle, un preciso modo di vestire, modo di atteggiarsi, modo di pensare con regole precise. Potenzialmente adatto per tutte le fasce di reddito, spazia dai ricchi ai poveri, senza differenze, anche se, in cambio, chiede una sola cosa: essere capito. In Italia il mercato della pallacanestro è infatti un punto di ritrovo per intenditori, e il mercato ne è la relativa conseguenza. È show time, come si usava dire quando giocava il grande ed indimenticato Magic Johnson, ex stella e simbolo dei Los Angeles Lakers, ma è anche free time e street time, dimmi come ti muovi e ti dirò chi sei, su un campetto da play ground o nei sobborghi di una grande città. “Portami rispetto, amico”, cappellino doc e musica rap sullo sfondo, è fashion, è il mondo del basket che spinge e avanza. E il mercato dietro, anche qui, una questione per intenditori. Che va capita e compresa nel suo insieme per poter essere efficace e competitiva, per dialogare e attrarre nel modo corretto l’attenzione dei clienti. Una ricetta precisa per sconfiggere la crisi ancora non è stata inventata, ma due ingredienti fondamentali per preparare un antidoto efficace sono stati individuati dal colosso Nike: ricerca e testimonials di primissimo piano. “Noi abbiamo sotto contratto i migliori atleti del mondo – afferma infatti Nicola Balbo, Brand Manager e Sport Marketing Manager della multinazionale – e questo ha rappresentato senza dubbio un fattore importante per la nostra crescita, anche perché ha contribuito a rendere unici certi prodotti. Pensiamo ad esempio a Michael Jordan che ci ha fatto fare un salto di qualità e che ha segnato una svolta del mercato negli Stati Uniti e, di conseguenza, anche in Italia. D’altra parte un giocatore sa la differenza tra un prodotto di qualità e uno non di quali- >> Nelle foto, dall’alto: il numero 35 della Nazionale italiana, Andrea Bargnani, ala dei Toronto Raptors. È uno dei tre giocatori italiani a giocare in NBA. Il numero 5 della Mens Sana Siena, Terrell Mc Intyre, play maker della Montepaschi Siena. Il numero 6 dell’Olimpia Milano, Stefano Mancinelli, ala dell’Armani Jeans Milano. Archivio Fip/Ciamillo-Castoria 57