Edukation Education Educazione - Palliative ch
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3. giornata nazionale di riflessione sulla formazione in cure palliative Articoli originali<br />
Su invito del gruppo di lavoro «formazione» palliative <strong>ch</strong>, ci siamo ritrovati<br />
con SwissEduc per la 3. giornata nazionale di riflessione. Un tempo splendido<br />
e un’équipe motivata attendevano gli ultimi invitati dalla Svizzera orientale<br />
all’Ospedale universitario vodese CHUV di Losanna.<br />
Dr. Daniel Bü<strong>ch</strong>e MSc<br />
3. giornata nazionale di riflessione sulla<br />
formazione in cure palliative<br />
(Riassunto)<br />
La giornata aveva i seguenti obiettivi:<br />
– Presentazione degli ultimi sviluppi nel campo della<br />
formazione<br />
– Presentazione di vari progetti regionali di formazione<br />
continua<br />
– Sostegno allo scambio tra i diversi professionisti<br />
Nell’introduzione, Claudia S<strong>ch</strong>röter et José Pereira, co-presidenti<br />
di SwissEduc hanno ricordato quali sono il mandato e<br />
gli obiettivi del gruppo di lavoro. In seguito hanno presentato<br />
una retrospettiva delle attività di questi ultimi anni.<br />
futuro, il 30% del personale delle istituzioni per persone<br />
anziane e dei servizi di cure a domicilio dovranno aver seguito<br />
un corso di formazione in cure palliative di livello A2 e l’80%<br />
delle istituzioni dovranno avere a disposizione un curante di<br />
riferimento <strong>ch</strong>e abbia seguito una formazione di livello B1.<br />
Thierry Currat ha presentato il progetto di formazione<br />
«Le competenze nel volontariato» nell’ambito delle cure<br />
palliative.<br />
Claudia Gamondi ci ha informato sulla strategia nell’ambito<br />
della formazione continua in cure palliative in Ticino.<br />
Markus Feuz ha precisato come il concetto «<strong>Palliative</strong><br />
Care nelle cure acute» è stato utilizzato come base per<br />
l’attuazione di una strategia della formazione continua nel<br />
canton Zurigo.<br />
Claudia S<strong>ch</strong>röter ha presentato il MAS (Master of Advanced<br />
Studies in <strong>Palliative</strong> Care) alla Scuola Superiore di<br />
San Gallo. Il punto principale è la necessità di collegare il<br />
contenuto degli studi alla pratica sul terreno così come la<br />
collaborazione con le altre discipline (interdisciplinarità).<br />
Tutte le relazioni hanno mostrato la diversità del campo<br />
della formazione continua in Svizzera. In diverse regioni viene<br />
svolto un lavoro intensivo, ma è un peccato <strong>ch</strong>e noi ne<br />
siamo spesso poco informati e <strong>ch</strong>e in questo modo delle<br />
strutture parallele continuino ad essere costruite.<br />
palliative-<strong>ch</strong> Nr. 2 / 2008<br />
I progetti nazionali<br />
Françoise Por<strong>ch</strong>et ha aperto la serie di interventi con la<br />
presentazione degli ultimi sviluppi nel campo della formazione.<br />
Gli esempi pratici su cui ha focalizzato la sua relazione<br />
sull’aggiornamento dei livelli di formazione hanno permesso<br />
una vera <strong>ch</strong>iarificazione, mentre <strong>ch</strong>e José Pereira ha sottolineato<br />
l’importanza delle «competenze» (vedi l’articolo a p. 18)<br />
Claudia Gamondi ha potuto spiegare, prima della pausa di<br />
mezzogiorno, il nuovo regolamento di riconoscimento delle<br />
formazioni di Swisseduc. Il nuovo processo deve aumentare<br />
la trasparenza e includere dei criteri oggettivi di valutazione.<br />
SwissEduc distribuirà delle stelle in base al livello di raggiungimento<br />
di diversi standards, <strong>ch</strong>e riguardano i seguenti ambiti:<br />
– L’informazione sul corso<br />
– I principi pedagogici<br />
– Il sostegno / seguito degli iscritti<br />
– I supporti del corso<br />
– Il corpo insegnante<br />
– Il metodo di valutazione<br />
Un apporto internazionale<br />
Dopo il pasto abbiamo avuto il piacere di assistere ad una<br />
brillante conferenza della signora Mone Palacios, venuta<br />
appositamente dal Canada per parlarci della «veridicità» e<br />
dell’importanza della valutazione dei programmi di formazione<br />
in cure palliative (la sua relazione è consultabile su<br />
www.palliative.<strong>ch</strong>).<br />
Progetti regionali<br />
Dapprima Catherine Hoenger, sul tema del progetto di coordinamento<br />
della formazione continua nel canton Vaud. In<br />
La formazione in cure palliative nella formazione<br />
di base (undergraduated)<br />
I dati forniti da Boris Cantin, Sophie Pautex e José Pereira<br />
riguardo all’inserimento di contenuti delle cure palliative<br />
negli studi di medicina sono stati sorprendenti in quanto<br />
le quaranta ore di insegnamento raccomandate dall’EAPC<br />
non sono praticate in nessuna università svizzera. An<strong>ch</strong>e se<br />
c’è comunque da rallegrarsi del fatto <strong>ch</strong>e questi temi vengano<br />
trattati nel programma di studio.<br />
Pressappoco succede la stessa cosa nella formazione degli<br />
infermieri an<strong>ch</strong>e se qui la situazione sembra essere un<br />
po’ più favorevole <strong>ch</strong>e non nei corsi di studio di medicina.<br />
Conclusione<br />
Evidentemente non è possibile restituire la densità delle varie<br />
relazioni presentate in un così breve riassunto, ma è per<br />
contro possibile dire <strong>ch</strong>e questa giornata è stata un successo<br />
e <strong>ch</strong>e gli obiettivi fissati sono stati raggiunti. Al gruppo<br />
di SwissEduc va un doveroso ringraziamento per la riuscita<br />
del suo lavoro. Occorre però porsi la domanda: come può<br />
un piccolo gruppo di persone <strong>ch</strong>e ha a disposizione po<strong>ch</strong>e<br />
risorse e un piccolo budget raggiungere simili risultati ?<br />
P.S: un ultimo commento personale a proposito del<br />
7 gennaio dal momento <strong>ch</strong>e questa giornata è stata organizzata<br />
e condotta da esperti della formazione. L’enorme<br />
quantità di informazioni trasmesse era difficilmente digeribile<br />
ed è solo grazie alla qualità della documentazione<br />
ricevuta mi è stato possibile trarne un grande profitto. Ma<br />
se si fa riferimento ai vari principi pedagogici fondamentali<br />
questa giornata di formazione continua forse non raccoglierebbe<br />
tutte le stelle…<br />
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