Cosenza - Klichè

Cosenza e provincia Girovaghiamo 2011/2012
sici fusilli fatti in casa e conditi con ragù di carne, i
tagghiarini preferibilmente mescolati ai ceci; minestre
di legumi e verdure, rinforzate con carne di maiale
salata o pane raffermo che si crogiola nel brodo
di verdure. Sulla tavola rossanese non mancano
i sapori dell’orto con le verdure e gli ortaggi declinati
in numerose varianti: patate e peperoni, patate
e broccoli, broccoli di rape e salsiccia, frittelle
e frittate di verdure selvatiche e fiori di zucca, pomodori
verdi fritti e soffritto di melanzane e peperoni.
Una ricetta particolare riguarda le melanzane,
che seguono un particolare ricette per essere preparate
proprio “alla rossanese”.
Le melanzane affettate e salate si fanno sgocciolare
per un’ora quindi vanno sciacquate asciugate e fritte
in abbondante olio di oliva; a parte si prepara
una salsa a base di acciughe salate soffritte nell’olio
con l’aglio, a cui si aggiungono i pomodori pelati
e l’origano. Si lascia addensare la salsa e quindi essa
si stende su una fetta di melanzane che andrà ricoperta
da un’altra fetta e da una foglia di basilico.
Le fette, adagiate in un tegame, si ricoprono di
una grattugiata di ricotta dura e si ripassano in forno
per qualche minuto.
Dal versante marino, immancabile è la sardella salata,
usata come condimento per il pane, i crostini,
le focacce; tipiche anche qui le alici šcattiate che si
fanno cuocere in tegame con olio, acqua, peperoncino
rosso piccante, alloro e aglio. E per concludere
un ideale pranzo, si può scegliere tra un “cestino
di clementine” ripieno di macedonia di frutta
o i tipici dolci natalizi che spaziano dai crustuli alle
chijnulidde o alla pasta a cumpettu.
Un museo per la liquirizia
Una strada vi passa davanti e il suo tracciato ha
scomposto alquanto l’imponenza architettonica ori-
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