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AREA FORESTALE: MONFERRATO ... - Sistema Piemonte

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Località<br />

Rilievo N° 5 17 6 13 14<br />

C.<br />

Terrabianca Pobietto<br />

Lactuca sp. + +<br />

Urtica dioica L. + +<br />

133<br />

C.<br />

Monsinetto Bric della Cava<br />

Bric della<br />

Castanea sativa Miller 1<br />

Rubus ulmifolius Schott 1<br />

Amorpha fruticosa L. +<br />

Stellaria media (L.) Vill. +<br />

Ajuga reptans L. 1<br />

Allium sp. +<br />

Cucubalus baccifer L. +<br />

Dryopteris filix-mas (L.) Schott r<br />

Sicyos angulatus L. +<br />

2.4.3.3. Bosco mesoacidofilo di rovere (Tabella 58)<br />

Il bosco di rovere è presente in modo diffuso, prevalentemente nelle esposizioni settentrionali,<br />

su litotipi diversi ad eccezione che nei fondovalle alluvionali e sui rilievi calcarei. I suoli sono<br />

tendenzialmente neutri e solo raramente (ril. 33) è evidente una certa acidificazione. Nel<br />

complesso si tratta di fitocenosi di estensione contenuta, inframezzati da castagneti, robinieti e<br />

coltivi. Frequentemente disturbati da tagli colturali a ceduo con rilascio di matricine.<br />

Nel piano arboreo domina la rovere (Quercus petraea) cui si accompagnano ciliegio, acero<br />

campestre (Acer campestre) olmo campestre, ornello (Fraxinus ornus), ciavardello (Sorbus<br />

torminalis), localmente, carpino bianco (Carpinus betulus) castagno (Castanea sativa).<br />

Il piano arbustivo è formato da nocciolo (Corylus avellana), biancospino (Crataegus<br />

monogyna) e ligustro (Ligustrum vulgare). Nel piano erbaceo dominano le specie mesofile e<br />

nemorali delle Fagetalia sylvaticae ad eccezione che nel rilievo 33 dove prevalgono le<br />

acidofile.<br />

Questi soprassuoli, probabilmente con un corteggio floristico arricchito, costituiscono la<br />

vegetazione potenziale climatica (Pignatti 1998) dei rilievi collinari silicei di quest’area. I<br />

soprassuoli di castagno e di robinia limitrofi costituiscono, invece, delle fitocenosi di<br />

sostituzione.<br />

Fitosociologicamente sono ascrivibili, nonostante la povertà di specie caratteristiche,<br />

all’associazione Physospermo cornubiensi – Quercetum petraeae dell’alleanza Erythronio<br />

dentis-canis – Carpinion betuli. Relativamente all’inserimento dell’associazione nelle unità<br />

Cava

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