UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
che da un singolo componente. Essendo D. kuriphilus un insetto monofago è rafforzata<br />
l’ipotesi che il meccanismo di riconoscimento della pianta ospite sia mediato dalla<br />
percezione di odori presenti in specifici rapporti tra loro nella miscela (Visser, 1986;<br />
Bruce et al., 2005).<br />
Tutti i composti saggiati sono percepiti dal sistema olfattivo antennale del<br />
cinipide avendo essi indotto, almeno ad alcune delle dosi saggiate, risposte EAG<br />
misurabili e significativamente maggiori rispetto al solvente (olio minerale). Ciò<br />
conferma i risultati di uno studio precedente (Germinara et al., 2009) che aveva<br />
dimostrato, per la prima volta nella famiglia dei cinipidi, la capacità dell’insetto di<br />
percepire un’ampia varietà di composti volatili. Le sostanze hanno indotto risposte<br />
EAG crescenti con la dose. Le differenti soglie di attivazione registrate per i vari<br />
composti indicano una diversa sensibilità olfattiva agli stimoli saggiati. In particolare,<br />
una bassa soglia di attivazione potrebbe indicare una maggiore capacità dell’insetto di<br />
percepire lo stimolo a distanza.<br />
La miscela sintetica comprendente tutti i 14 volatili EAG attivi nello stesso<br />
rapporto presente nello spazio di testa del campione è risultata attrattiva verso D.<br />
kuriphilus, suggerendo che in essa sono presenti i composti sono coinvolti nella<br />
localizzazione della pianta ospite. Studi precedenti mostrano che solo un piccolo numero<br />
dei volatili della pianta ospite tra quelli elettrofisiologicamente attivi verso un insetto<br />
sono coinvolti nella localizzazione della pianta ospite (Rojas, 1999; Dickens, 2000,<br />
Fraser et al., 2004; Tasin et al., 2006) suggerendo che non tutti i 14 composti della<br />
miscela sintetica sono necessari per l’attrazione.<br />
Per verificare il contributo delle diverse categorie chimiche di composti nel<br />
determinare l’attrazione del cinipide, sono state condotte prove preliminari di<br />
attrattività in campo. In particolare, sono state saggiate la miscela sintetica<br />
comprensiva di tutti i composti identificati ed alcune miscele parziali ottenute<br />
sottraendo dalla miscela completa singole categorie di sostanze (alcoli, aldeidi,<br />
acetati alifatici, terpeni, composti aromatici, acetati butirati, acetati esanoati). Da tale<br />
studi è emersa una significativa attrattività della miscela cui erano stati sottratti gli<br />
62