28° Congresso Internazionale ICOH - Giornale Italiano di Medicina ...
28° Congresso Internazionale ICOH - Giornale Italiano di Medicina ...
28° Congresso Internazionale ICOH - Giornale Italiano di Medicina ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
G Ital Med Lav Erg 2006; 28:2 179<br />
www.gimle.fsm.it<br />
che permettano sia una reale tutela delle con<strong>di</strong>zioni sanitarie<br />
del lavoratore sia la piena utilizzabilità dello stesso<br />
da parte della società <strong>di</strong> trasporti. Per far fronte a questa<br />
<strong>di</strong>fficoltà, intrinseca alle caratteristiche organizzative<br />
della conduzione <strong>di</strong> automezzi a<strong>di</strong>biti a trasporto pubblico,<br />
sono state introdotte, in accordo con la <strong>di</strong>rezione<br />
aziendale, alcune prescrizioni sanitarie che mo<strong>di</strong>ficano<br />
l’organizzazione del lavoro attraverso l’introduzione <strong>di</strong><br />
variazioni nella sua struttura.<br />
La formulazione delle prescrizioni sanitarie prevede<br />
la possibilità <strong>di</strong> <strong>di</strong>videre il turno <strong>di</strong> guida in due parti e<br />
l’introduzione una pausa interme<strong>di</strong>a. Quando le due<br />
parti del turno sono localizzate <strong>di</strong> mattina la <strong>di</strong>zione utilizzata<br />
è “turno spezzato 1°-1°”. Quando le due parti<br />
del turno sono localizzate rispettivamente <strong>di</strong> mattina e<br />
<strong>di</strong> pomeriggio, con un‘ampia pausa, la <strong>di</strong>zione è “turno<br />
binato 1°- 2°”.<br />
MATERIALI E METODI<br />
La valutazione dell’efficacia delle in<strong>di</strong>cazioni sanitarie<br />
“turno spezzato 1°-1°” e “turno binato 1°-2°” è stata<br />
condotta confrontando, in un arco <strong>di</strong> 6 anni (1999-2005),<br />
i perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> assenza per malattia e le ore straor<strong>di</strong>narie lavorate<br />
precedenti e successivi all’introduzione dell’in<strong>di</strong>cazione<br />
sanitaria (1-2 anni prima/dopo l’applicazione<br />
dell’in<strong>di</strong>cazione sanitaria), nel rispetto <strong>di</strong> eventuali programmi<br />
terapeutici, su una popolazione <strong>di</strong> oltre 70 conducenti<br />
<strong>di</strong> automezzi su gomma e rotaia.<br />
Per quanto concerne le patologie oggetto <strong>di</strong> valutazione,<br />
sono stati in<strong>di</strong>viduati complessivamente 6 gruppi<br />
omogenei <strong>di</strong> <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni/patologie il cui andamento <strong>di</strong> tipo<br />
cronico è in grado <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zionare in modo significativo<br />
l’utilizzabilità del lavoratore nelle mansioni <strong>di</strong> conducente<br />
<strong>di</strong> mezzi su gomma e su rotaia. Per quanto riguarda<br />
i gruppi omogenei <strong>di</strong> patologie, e i relativi <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni o<br />
<strong>di</strong>sturbi in esse considerati, sono stati sud<strong>di</strong>visi in: patologie<br />
dell’apparato muscoloscheletrico (<strong>di</strong>scopatie L-S,<br />
esiti <strong>di</strong> fratture arti inferiori, artroprotesi d’anca) ematopoietico<br />
(Leucemie acute e croniche), gastrointestinale<br />
(RGE, gastroduodeniti croniche con/senza ulcera, M. <strong>di</strong><br />
Chron, RCU), endocrinologiche (<strong>di</strong>abete mellito <strong>di</strong> tipo<br />
II e ipotiroi<strong>di</strong>smi chirurgici), car<strong>di</strong>ovascolare (IMA e arteriopatie<br />
perifieriche) e psichiatrico-psicologiche (sindromi<br />
ansioso-depressive e <strong>di</strong>sturbi del comportamento<br />
alimentare).<br />
RISULTATI<br />
I soggetti oggetto del presente stu<strong>di</strong>o, complessivamente<br />
73, sono risultati tutti <strong>di</strong> sesso maschile con un’età<br />
me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 44.2 anni (me<strong>di</strong>ana 45 anni, DS + 7.89).<br />
Le patologie che hanno mostrato maggior frequenza<br />
sono costituite da quelle gastrointestinali e muscoloscheletriche<br />
rispettivamente con il 39.8% (29 casi) e il 26.1%<br />
(19 casi), mentre le rimanenti hanno mostrato percentuali<br />
variabili tra il 12.3% (9 casi) delle patologie in ambito<br />
endocrinologico, l’8.2% (6 casi) delle car<strong>di</strong>ovascolari e<br />
il 6.8% <strong>di</strong> quelle ematopoietiche e della sfera psichiatrico-psicologica<br />
(5 casi ognuna).<br />
Per quanto concerne l’analisi complessiva dei risultati<br />
riportati in Tabella I è stato osservato come il numero<br />
complessivo delle giornate <strong>di</strong> malattia sia passato da<br />
3777 (prima della limitazione/prescrizione) a 1442, con<br />
una riduzione complessiva delle giornate perse del<br />
61.8%. Per quanto riguarda, invece, il numero delle ore<br />
straor<strong>di</strong>narie lavorate è stato osservato come, la regolarizzazione<br />
dell’orario imposta attraverso la formulazione<br />
<strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zi <strong>di</strong> idoneità con limitazioni/prescrizioni abbia<br />
ridotto il numero <strong>di</strong> ore straor<strong>di</strong>narie lavorate dalle 7918<br />
alle 6305, con una riduzione complessiva del 21.4%.<br />
L’analisi dei dati riportati in Tabella I evidenzia come<br />
in tutti i gruppi <strong>di</strong> patologie, ad eccezione <strong>di</strong> quelli della<br />
sfera psichiatrico-psicologica, dove tuttavia l’esigua numerosità<br />
del campione (5 casi) fornisce scarsa significatività<br />
al dato, la formulazione da parte del me<strong>di</strong>co del lavoro<br />
dei giu<strong>di</strong>zi <strong>di</strong> idoneità con le limitazioni/prescrizioni<br />
descritte, unitamente all’adesione a specifici percorsi<br />
terapeutico-riabilitativi, abbia consentito <strong>di</strong> ridurre in<br />
modo significativo il numero <strong>di</strong> giornate lavorative perse:<br />
le percentuali <strong>di</strong> riduzione <strong>di</strong> tale parametro, infatti,<br />
sono risultate variabili tra l’82.2% delle patologie muscoloscheletriche,<br />
il 71% delle car<strong>di</strong>ovascolari, il 68.2%<br />
delle ematologiche, il 34.4% delle gastrointestinali e il<br />
31% delle endocrinologiche.<br />
Per quanto concerne, invece, le ore straor<strong>di</strong>narie lavorate<br />
i valori registrati hanno mostrato, come atteso,<br />
una riduzione complessiva pari al 21.4%, con percentuali<br />
tuttavia <strong>di</strong>fferenti nei <strong>di</strong>versi gruppi omogenei considerati:<br />
mentre infatti si è osservata una significativa riduzione<br />
delle ore <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>nario nelle patologie dei<br />
gruppi psichiatrico-psicologico (71.6%), endocrinologico<br />
(25.9%), car<strong>di</strong>ovascolare (18.7%), gastrointestinale<br />
Tabella I. Giornate lavorative perse e ore straor<strong>di</strong>narie lavorate sud<strong>di</strong>vise per gruppi omogenei <strong>di</strong> patologia<br />
Età Giornate lavorative perse Ore straor<strong>di</strong>narie lavorate<br />
Gruppi omogenei <strong>di</strong> Patologie me<strong>di</strong>a<br />
(DS) Pre Post Pre Post<br />
Muscoloscheletriche 42.3 (7.23) 1348 241 782 1553<br />
Psichiatrico-psicol. 38.6 (5.86) 80 109 285 81<br />
Endocrinologiche 50.5 (4.5) 200 138 1804 1337<br />
Car<strong>di</strong>ovascolari 53.5 (4.9) 660 192 1900 1545<br />
Gastrointestinali 44.8 (7.11) 852 559 3117 1684<br />
Ematologiche 44.5 (3,54) 637 203 30 105<br />
Totale 3777 1442 7918 6305