28° Congresso Internazionale ICOH - Giornale Italiano di Medicina ...

G Ital Med Lav Erg 2006; 28:2 215
www.gimle.fsm.it
INTRODUZIONE
Le sfide della globalizzazione e le trasformazioni del
lavoro e della società hanno imposto nuovi imperativi ed
una strategia più olistica al fine di migliorare le condizioni
di lavoro e la salute dei lavoratori. Questo significa costruire
una piattaforma di crescita dinamica e sostenibile,
investendo sulla qualità del lavoro, e nel contempo colmare
il divario esistente tra tale obiettivo strategico e il livello
di sensibilizzazione dei gruppi di interesse, promuovendo
una efficace cultura della prevenzione e della comunicazione
della sicurezza e della salute sul lavoro che privilegi
tra i propri canali di trasmissione anche le campagne
informative. Lo scopo di questo studio è l’individuazione
dei fattori di successo della Settimana Europea per la Salute
e la Sicurezza sul Lavoro (EW), una campagna di
informazione e sensibilizzazione promossa dall’Agenzia
Europea per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro con sede a
Bilbao, sotto l’egida dell’Unione Europea, in collaborazione
con tutti gli Stati Membri, i Paesi Candidati e le Parti
Sociali. Giunta alla sua settima edizione, la campagna della
Settimana Europea si afferma, in Italia e in Europa, come
il più alto momento di espressione del consolidamento
della cultura di prevenzione dei rischi e dell’impegno per
migliorare i luoghi di lavoro, principalmente nelle piccole
e medie imprese, oltre che una preziosa opportunità per comunicare
e promuovere messaggi e per diffondere buone
pratiche sul tema della salute e della sicurezza sul lavoro.
MATERIALE E METODI
La Settimana Europea viene realizzata attraverso un
concreto progetto che coniuga obiettivi chiari con azioni
precise: un esempio significativo di lessons learned nella
gestione della conoscenza e nella garanzia di impact
factor. La metodologia del presente studio è stata l’analisi
del cosiddetto memorandum della campagna della
Settimana Europea, di ausilio al progetto generale, che
evidenzia gli obiettivi; i destinatari; le motivazioni; i
messaggi chiave; i media coinvolti; i partner; i risultati.
Nonché del materiale della campagna: il sito web dedicato;
i poster e le brochure; i fact sheets; il Case studies
report; il Magazine, le pubblicazioni ad hoc.
RISULTATI
I risultati sono riportati nella tabella I.
Tabella I. Risultati relativi alla EW in Italia dal 2000 al 2005
DISCUSSIONE
La prima edizione della Settimana Europea risale all’anno
2000 sul tema delle patologie muscolo-scheletriche.
Negli anni successivi sono stati affrontati altri cruciali
argomenti sulla salute e sicurezza: dagli infortuni
sul lavoro, allo stress, alle sostanze pericolose, al settore
delle costruzioni, al rumore fino a giungere al tema della
campagna 2006 incentrato sui giovani lavoratori. Volgendo
uno sguardo al futuro, è possibile anticipare le tematiche
delle prossime due campagne: le patologie muscolo-scheletriche
e la valutazione dei rischi. La filosofia
della Settimana Europea è il contatto diretto con i cittadini
e i luoghi di lavoro al fine di dimostrare che un buon
sistema di sicurezza e salute è un buon affare. La campagna
viene ufficialmente lanciata ogni anno in primavera
e raggiunge il culmine nel mese di ottobre, quando in
tutti i paesi europei si susseguono differenti attività e manifestazioni,
incentrate sul tema specifico selezionato di
anno in anno: da indagini specifiche nei luoghi di lavoro,
a campagne pubblicitarie, a corsi di formazione, a giornate
informative, a seminari e workshop, a fiere e competizioni
a premi e a conferenze stampa. La Settimana
Europea coinvolge esperti ed operatori del settore, lavoratori
e datori di lavoro, rappresentanti di istituzioni e
parti sociali. L’Agenzia Europea produce ogni anno, in
occasione della Settimana Europea, materiale informativo
sul tema specifico in 20 lingue, a garanzia di una comunicazione
efficace ed efficiente del messaggio promozionale
in ciascun Paese Membro e in tutti i luoghi di lavoro.
Attività push della campagna è il programma di
premiazione delle migliori buone pratiche, “Good Practice
Awards”, sul tema scelto annualmente, come riconoscimento
alle società ed alle organizzazioni che hanno
contribuito, con esempi innovativi ed effettivamente sperimentati
e validati, alla riduzione dei rischi nel luogo di
lavoro. L’ISPESL, in qualità di Focal Point italiano dell’Agenzia
Europea per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro,
collabora alla predisposizione degli strumenti di supporto
alla Settimana Europea in Italia, sin dalla prima
edizione della campagna. Ogni anno svolge una significativa
opera di promozione e di diffusione delle informazioni
sull’evento con l’ausilio del proprio network nazionale,
attivo su tutto il territorio. Il sito dell’Istituto -
http://www.ispesl.it - ospita una aggiornata pagina web
EW 2000 EW 2001 EW 2002 EW 2003 EW 2004 EW 2005
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Pubblicazioni sul tema della Settimana 2 5 4 2 6 3
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