08.01.2014 Views

“Lavorare con le emozioni” – Il volume raccoglie i contributi originali

“Lavorare con le emozioni” – Il volume raccoglie i contributi originali

“Lavorare con le emozioni” – Il volume raccoglie i contributi originali

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Risulta curioso notare come, di fronte all’impossibilità logica, politica e raziona<strong>le</strong><br />

di stabilire una proibizione tota<strong>le</strong> al<strong>le</strong> sue manifestazioni, all’uno e all’altro sesso<br />

è stato <strong>con</strong>cesso il dominio tacito dell’uno sull’altro: cioè, nel caso del<strong>le</strong> donne,<br />

l’emozionalità e, nel caso degli uomini, la sessualità.<br />

Appare evidente che nel<strong>le</strong> ultime decadi (talvolta fin dagli anni Sessanta) <strong>le</strong> cose<br />

sono andate cambiando: tra <strong>le</strong> altre cose, agli uomini si permette ogni giorno di<br />

più di manifestare <strong>le</strong> loro emozioni, così come al<strong>le</strong> donne di rivendicare e gestire i<br />

propri diritti sessuali e riproduttivi. Ci si potrebbe chiedere quali timori ci siano<br />

stati alla base di quel<strong>le</strong> proibizioni; apparentemente esistono pre<strong>con</strong>cetti che<br />

spaventano e che possono essersi sviluppati pa<strong>le</strong>semente nel sesso opposto: donne<br />

attive sessualmente e uomini emozionali: entrambi come prodotto della carne,<br />

entrambi limitati a persone e <strong>con</strong>testi specifici.<br />

Pertanto, se si <strong>con</strong>sidera la sessualità non più come una sfera della personalità di<br />

un individuo, ma <strong>–</strong> in senso restrittivo <strong>–</strong> come un sinonimo dell’atto sessua<strong>le</strong>,<br />

possiamo in<strong>con</strong>trare una serie di relazioni tra emozioni e sessualità. Così, per<br />

esempio, per quanto riguarda <strong>le</strong> prestazioni durante l’atto sessua<strong>le</strong>, questo può<br />

essere influenzato positivamente o negativamente dal<strong>le</strong> emozioni percepite o<br />

immaginate. Per alcuni soggetti l’anticipazione di un giudizio negativo può<br />

portare ad attivazioni psichiche di paura e di angoscia, che possono determinare<br />

una perdita di fiducia verso di sé e <strong>le</strong> proprie capacità e, nel caso di un uomo<br />

giovane, possono sfociare in un prob<strong>le</strong>ma di disfunzione eretti<strong>le</strong>.<br />

Seguendo il filo di questo esempio, sebbene storicamente gli uomini siano stati<br />

<strong>con</strong>siderati il sesso forte, in termini sessuali hanno una serie di svantaggi,<br />

specialmente quelli che hanno necessità di approvazione e timore di deludere,<br />

come nel caso di soggetti <strong>con</strong> una organizzazione di significato persona<strong>le</strong><br />

<strong>con</strong>testualizzata (DAP).<br />

Almeno fino a qualche anno fa non era strano ascoltare da parte del<strong>le</strong> donne<br />

frequenti riferimenti all’atto sessua<strong>le</strong> come quello “che piace agli uomini”, che “fa<br />

ma<strong>le</strong>”, che “non è bello”, dato che una donna, essendo stata educata <strong>con</strong><br />

quest’idea, sta abbastanza bene, può <strong>con</strong>siderarsi soddisfatta e felice, può<br />

relativamente sentirsi come vincitrice. Tuttavia, come <strong>con</strong>troparte, la visione<br />

massimalista maschi<strong>le</strong> ha sostenuto e sostiene che se la passa bene, che è sempre<br />

un successo, che non perde un colpo e, come i boyscout, che è “sempre pronto”.<br />

La storia della socializzazione sessua<strong>le</strong> maschi<strong>le</strong> potrebbe essere riassunta dal<br />

detto “gli uomini vogliono sempre, sempre quando vogliono possono e vogliono e<br />

58

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!