coverstory - Aidp
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LA SCHEDA<br />
mantengano i loro prodotti sotto stretto controllo<br />
e segnalino eventuali violazioni del copyright.<br />
Un secondo punto importante riguarda la necessità,<br />
per chi offre servizi di somministrazione,<br />
scoring e interpretazione di strumenti testistici, di<br />
descrivere accuratamente le finalità, le norme, la<br />
validità e l’affidabilità delle procedure impiegate,<br />
anche quando queste sono completamente automatizzate.<br />
Fornire, e richiedere, informazioni può<br />
essere fondamentale per superare la confusione<br />
che si osserva nella massa di proposte presente<br />
su internet (e non solo). Gli elementi di primaria<br />
importanza sono sicuramente quelli riferiti al<br />
processo di costruzione dello strumento, ai dati<br />
ottenuti, alla corrispondenza tra risultati del test/<br />
questionario e risultati sul lavoro, all’equivalenza<br />
tra i test automatizzati e gli strumenti originari<br />
di tipo tradizionale. Andrebbero anche chiariti i<br />
limiti e i problemi relativi a un utilizzo on-line<br />
di strumenti valutativi.<br />
Dai punti fin qui richiamati, possono derivare<br />
alcune implicazioni per il ruolo degli specialisti<br />
che agiscono come consulenti nella selezione e<br />
nell’assessment del personale. Innanzitutto possono<br />
svolgere una funzione più attiva nel partecipare<br />
alla progettazione e al miglioramento dei<br />
processi di selezione, dando un contributo alle<br />
organizzazioni per sviluppare procedure selettive<br />
efficaci, attente anche ai vantaggi economici<br />
che queste possono comportare nel breve-lungo<br />
periodo e non solo immediato. Secondariamente<br />
lo specialista di selezione, interno o esterno<br />
all’organizzazione, può essere un facilitatore<br />
dei processi di valutazione in cui intervengono<br />
numerosi attori aziendali, che possono essere<br />
La selezione<br />
che parla arabo<br />
Una testimonianza di come cambia il processo di selezione da Paese a Paese? Ce la fornisce<br />
ATM, l’azienda di trasporto pubblico milanese che già da qualche anno gestisce la metropolitana<br />
leggera di Copenhagen e, da marzo 2011, anche il sistema metropolitano automatico del nuovo<br />
campus Princess Noura University, prestigioso ateneo femminile della capitale dell’Arabia Saudita,<br />
Riyadh. Il primo compito di ATM era selezionare il personale che poi si sarebbe occupato del<br />
servizio. Un lavoro tutt’altro che semplice: in Arabia, infatti, maschi e femmine non possono<br />
frequentare gli stessi luoghi. E quindi, in un'università femminile il personale di servizio non<br />
poteva che essere composto da sole donne. Altra piccola difficoltà: vincere la diffidenza iniziale<br />
delle donne e delle famiglie, visto che il mestiere di conducente della metropolitana è svolto<br />
perlopiù da personale maschile. «Ai colloqui – racconta Carlo Bianco, Responsabile ATM del<br />
progetto Riyadh – si presentavano o donne saudite, ovviamente ricchissime, annoiate dalla<br />
routine quotidiana o donne di altre nazionalità, egiziane o indiane ad esempio, più bisognose di<br />
lavoro». Niente affatto semplice, però, valutare donne il cui volto era completamente coperto dal<br />
velo. «Ci siamo avvalsi – continua Bianco – di una società di consulenza locale per una prima<br />
scrematura dei curricula, e poi ci siamo basati sui pochi elementi a disposizione: la conoscenza<br />
della lingua inglese e l’attenzione al linguaggio non verbale».<br />
assistiti nella loro attività di valutazione sia nella<br />
fase di concettualizzazione del problema, sia<br />
nei momenti di scelta di procedure e strumenti.<br />
Sono molti, come si è visto, i problemi da tenere<br />
in considerazione che possono influenzare gli<br />
esiti della selezione, ed è opportuno presentarli<br />
agli attori coinvolti nel processo di selezione<br />
affinché ne siano consapevoli. Anche nella fase<br />
conclusiva della valutazione, in cui il processo<br />
di decisione finale viene normalmente condotto<br />
dal management, lo specialista può offrire un<br />
contributo di metodo utile per ridurre i rischi<br />
di una decisione errata. n<br />
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