Fotografare - Novembre 2014

Si tratta di una panoramica
composta da 12 scatti
orizzontali, 2 file da 6 scatti
ognuno. Ogni scatto è una
lunga esposizione da 30 secondi,
a f/2.8 e ISO 3200, con
fotocamera Canon 500D e ottica
Tokina 11­16mm f/ 2.8. Era
l'aprile del 2013, verso le 4 del
mattino, e volevo catturare l'arco
della Via Lattea da sud a nord
presso il faro di Capo Spartivento,
nel sud della Sardegna. La
maggiore difficoltà era la giusta
sovrapposizione da dare in fase di
scatto sul campo, un altro
problema è stato il passaggio dei
fasci luminosi del faro, che distava
20m da me, e per evitare una
eccessiva sovraesposizione
coprivo l'obiettivo per il breve
tempo del passaggio del raggio
davanti alla lente. Ho
cronometrato i tempi di rotazione
del fascio luminoso, costituito da
4 raggi, e questo processo è stato
ripetuto 6 volte nei 30 secondi di
esposizione, il tutto per 12 scatti.
Così l'amico Ivan ci racconta come
è stato realizzato questo scatto
molto d'effetto. Il faro di Capo
Spartivento è stato costruito nel
1866, ed è quindi tra i fari più
antichi della Sardegna tuttora in
funzione. E’ un faro d'altura: è
composto da un edificio alto 19
metri, sopra il quale è posta la
struttura del faro rivestita dalla
gabbia di Faraday. La lanterna si
trova a 81 metri sul livello del
mare, ha un’ottica fissa con
portata di 18 miglia. Emette lampi
di 0,2 secondi intervallati da 2
eclissi di 3,3 e una di 7,8 per un
periodo totale di 15 secondi. Il
faro è stato dismesso
dall'amministrazione militare, è
stato ristrutturato nel 2006 ed è
attualmente un resort di alto
livello. ■
Fotocamera Canon 500D
Obiettivo Tokina 11­16mm f/2.8
Dati di scatto f/2.8 ­ 30sec ­ 3200ISO