Fotografare - Novembre 2014
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
ABC FOTOGRAFIA DIGITALE<br />
L’ISTOGRAMMA<br />
E I SUOI SEGRETI<br />
Un alleato prezioso e spesso ignorato<br />
di Matteo Virili<br />
Una delle comodità delle fotocamere<br />
digitali è senza dubbio la possibilità di<br />
rivedere immediatamente le foto<br />
scattate sullo schermo LCD. Se<br />
possiamo affidarci completamente a<br />
quest'ultimo nella valutazione della<br />
composizione e nel controllo della corretta<br />
messa a fuoco, non possiamo fare lo stesso<br />
quando si tratta di valutare l’esposizione delle<br />
nostre fotografie, operazione per la quale<br />
conviene affidarsi a uno strumento molto più<br />
preciso: l’istogramma. I fotoamatori più navigati<br />
conoscono già l’utilità di questo grafico, mentre<br />
chi è alle prime armi spesso tende ad ignorarlo<br />
non riuscendo a capire come decifrarlo. La sua<br />
interpretazione tuttavia non è molto difficile e<br />
ci salva da errori dovuti all’interpretazione<br />
dell’esposizione basata sulla sola visione<br />
dell’immagine sul display. Chi non ha mai<br />
vissuto la tragica esperienza di fotografare nelle<br />
ore centrali di una giornata molto soleggiata e<br />
non riuscire a discernere granché dallo<br />
schermo? In questo caso le foto appena<br />
scattate ci paiono sul display più scure di<br />
quanto non siano in realtà e se si compensa<br />
l’esposizione per avere foto più chiare sul<br />
display si avrà la gran brutta sorpresa, una volta<br />
tornati a casa, di ritrovarsi foto con le alte luci<br />
completamente bruciate. L'istogramma invece<br />
è un sistema di riferimento preciso e non<br />
Sfumatura<br />
Ecco come si presenta l’istogramma di una<br />
graduale sfumatura lineare che va dal nero<br />
assoluto al bianco puro.<br />
Tinte piatte<br />
Giusto per capire come ragiona l’istogramma: ecco<br />
quello di una immagine che conta solo il nero, il bianco<br />
e due tinte di grigio equidistanti dai due e tra loro.<br />
36 fotografare | novembre <strong>2014</strong>