CLINICAL AUDIT REPORT 2009 - Centro Cardiologico Monzino
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CENTRO CARDIOLOGICO MONZINO SURGICAL <strong>CLINICAL</strong> <strong>AUDIT</strong> <strong>REPORT</strong> <strong>2009</strong><br />
ADEGUATEZZA DEI PUNTEGGI DI VALUTAZIONE DEL<br />
RISCHIO: RECEIVER OPERATING CHARACTERISTIC<br />
(ROC) CURVE<br />
Esistono molti diversi sistemi per la valutazione del rischio operatorio.<br />
L’EuroScore, da noi utilizzato ormai da 8 anni, è uno dei più utilizzati ed il suo uso<br />
va diffondendosi sempre più nei Centri di cardiochirurgia anche extra-europei.<br />
Come riportato in precedenza, si tratta di un sistema a punteggio additivo ricavato<br />
dall’analisi di decine di migliaia di pazienti operati in oltre 100 Centri in svariati<br />
Paesi europei, nella seconda metà degli anni novanta. E’ legittimo domandarsi<br />
quanto il modello predittivo così ottenuto si adatti alla popolazione di pazienti di<br />
uno specifico <strong>Centro</strong>, quale sia in altri termini la sua capacità di predire<br />
correttamente l’outcome di tali pazienti a partire da fattori di rischio preoperatori:<br />
chiedersi dunque se quel determinato sistema “funziona”, o “è utile” nella nostra<br />
effettiva e reale pratica “locale” quotidiana. Sono stati sviluppati diversi metodi<br />
statistici per valutare “sul campo” l’accuratezza predittiva di tali sistemi. Il metodo<br />
della ROC Curve fornisce un’utile rappresentazione grafica dell’accuratezza<br />
predittiva 5 .<br />
L’area al di sotto della curva rappresenta la probabilità che il “predittore di<br />
rischio” (ad es. l’Euroscore) discrimini accuratamente fra i pazienti che muoiono in<br />
conseguenza dell’intervento e quelli che invece sopravvivono. Un’area di 0,5<br />
indica che non c’è discriminazione, vale a dire i singoli pazienti sono assegnati ad<br />
uno dei due gruppi (morti/sopravvissuti) in modo casuale; un’area di 1 indica al<br />
contrario una capacità di discriminazione perfetta; ogni valore intermedio è una<br />
misura quantitativa della capacità del “predittore di rischio” di distinguere fra i<br />
pazienti destinati a sopravvivere all’intervento e quelli destinati invece a non<br />
sopravvivere.<br />
100<br />
80<br />
60<br />
40<br />
20<br />
0<br />
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100<br />
% False positives<br />
Fig. 24: ROC Curve per Euroscore – 4393 pazienti.<br />
Ovviamente, più vicino il valore è a 0,5, meno accurata è la discriminazione;<br />
più vicino a 1, migliore la capacità predittiva. La fig. 24 rappresenta la ROC<br />
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