13.07.2015 Views

Secondo rapporto sulle imprese cooperative - Unioncamere

Secondo rapporto sulle imprese cooperative - Unioncamere

Secondo rapporto sulle imprese cooperative - Unioncamere

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Tab. 20 ‐ Assunzioni previste dalle <strong>cooperative</strong> per il 2005 per classe dimensionale, secondo il titolo di studioesplicitamente segnalato e secondo il livello formativo equivalente (valori assoluti e percentuali)CLASSE DIMENSIONALETOTALEASSUNZIONI2005VA*UniversitarioDI CUILIVELLO DI ISTRUZIONESEGNALATO(% SU TOTALE ASSUNZIONI)Secondario epostsecondarioDI CUILIVELLO FORMATIVOEQUIVALENTE(% SU TOTALE ASSUNZIONI)QualificaUniversitar Secondario e Qualificaprofessionalpostioprofessionaleesecondario1‐9 dipendenti 14.390 7,6 39,1 16,9 9,9 41,4 33,910‐49 dipendenti 14.450 13,2 32,6 20,0 15,0 36,7 32,650‐249 dipendenti 24.880 9,9 27,4 26,2 10,5 30,6 34,6250 dipendenti e oltre 49.610 9,5 16,7 43,3 9,8 19,1 46,0TOTALE 103.310 9,9 24,6 32,2 10,7 27,4 39,7*Valori assoluti arrotondati alle decineFonte: <strong>Unioncamere</strong> ‐ Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 20051.4 LE COOPERATIVE “ROSA”Nell’ambito della cooperazione, un ruolo di rilevante interesse è rivestito dallacomponente femminile. Risulta, infatti, senz’altro utile comprendere l’evoluzionedell’imprenditoria “rosa”, anche alla luce dei finanziamenti stanziati per favorire questaparticolare forma di impresa 8 .Attualmente in Italia sono presenti oltre 1 milione di <strong>imprese</strong> femminili e 12.428<strong>cooperative</strong>, che rappresentano l’1% dell’intero sistema d’impresa “rosa”. Il peso delle<strong>cooperative</strong> femminili sull’universo delle <strong>imprese</strong> femminili risulta, dunque, modestoma sostanzialmente in linea con l’analogo dato relativo al complesso delle <strong>cooperative</strong>(1,4%).8I dati riportati nelle ta belle di questa sezione si riferiscono al Rapporto Annuale <strong>sulle</strong> <strong>imprese</strong> femminilirealizzato dal Ministero delle Attività Produttive in collaborazione con l’<strong>Unioncamere</strong>. In particolare, per le<strong>cooperative</strong> è stato fatto riferimento alla legge 215/92 ‐ Azioni positive per lʹimprenditoria femminile, art. 2 ealla successiva Circolare n° 1151489 22/11/2002 art. 1.2 del Min. Att. Produttive.L’articolo 1.2 chiarisce i termini per l’individuazione delle <strong>imprese</strong> femminili, tra cui le <strong>cooperative</strong>.………………...a) le <strong>imprese</strong> individuali in cui il titolare sia una donna;b) le società di persone e le società <strong>cooperative</strong> in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componentila compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute;c) le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i dueterzi del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.28

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!