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Secondo rapporto sulle imprese cooperative - Unioncamere

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particolarmente diffusa nelle regioni meridionali; in particolare, al Molise segue laCalabria, con una incidenza del 90,5%, mentre la Sardegna si pone in ultima posizione, conun valore del 40%. Spiccano, poi, nel Nord‐Est, il Trentino Alto Adige (che da solo accoglie102 BCC, ovvero il 91,1% dell’universo bancario regionale), nel Centro, le Marche (71,4%) enel Nord‐Ovest, dopo la Valle d’Aosta, il Piemonte (30%).L’analisi dinamica mostra, inoltre, una diminuzione negli ultimi anni del numero diistituti bancari operanti sul territorio: infatti, tra il 1998 ed il 2004, le aziende bancarie siriducono di 144 unità (da 922 a 778). Inoltre, parallelamente si nota che l’incidenza delleBCC rispetto all’intero sistema bancario diminuisce di 4,6 punti percentuali passando dal61% del 1998 al 56, 4% del 2004. Una contrazione che ha interessato soprattutto il NordOvest (‐6,7%) mentre l’unica variazione positiva interessa il Mezzogiorno (+4,2%).La diminuzione osservata del numero BCC va però letta alla luce di una scelta intesa asuperare una dimensione minima ritenuta non profittevole o a risolvere situazioni didifficoltà in cui alcune BCC si sono venute a trovare nel corso degli ultimi anni.Il processodi concentrazione tra BCC attuato negli ultimi anniva dunque visto in chiave positiva,come scelta strategica volta a rafforzare il loro ruolo nel panorama bancario italiano.Per comprendere meglio il livello di operatività delle banche nell’ambito delle relazioniche esse intrattengono con gli utenti, siano essi <strong>imprese</strong> o privati, è interessante porrel’attenz ione sulla diffusione degli sportelli bancari . A fine 2004 si contano in Italia 30.946sportelli, quindi una media di 40 sportelli per banca; nel 11,2% dei casi (3.465, in valoriassoluti), si tratta di sportelli appartenenti a BCC.Il Nord‐Est risulta essere l’area a maggiore concentrazione di sportelli bancaridelle BCC,sia in riferimento al totale delle BCC presenti in It alia (1.557 su 3.465) sia in riferimento altessuto complessivo bancario dell’area (18,7% deg li sportelli totali presenti nel Nord‐Estsono delle B CC). Il Mezzogiorno è, invece, la zona in cui si riscontra complessivamente ilnumero più basso di sportelli di BCC (525). Anche in termini di incidenza rispetto allatotalità degli sportelli bancari presenti nella singola ripartizione geografica, poi, ilMezzogiorno si configura come l’area a minore diffusione di sportelli di Ban che di CreditoCooperativo (7,7%).Scenden do nel dettaglio regionale dello stock di sportelli, la Lombardia (594 sportelli) ed ilVeneto (522) conquistano le prime due posizioni, accogliendo da sole circa il 32% del totaledegl i sportelli di BCC presenti nel Paese; la Sardegna (5) ed il Molise (14) si posizionano,invece, ultime nella graduatoria regionale.In termini relativi, invece, il Trentino Alto Adige ed il Friuli Venezia Giulia rappresentanole regioni ove gli sportelli bancari sono prevalentemente appartenenti a banche di tipocooperativo (l’incidenza è rispettivamente pari al 56,3% e al 20,9%), attestando ancora unavolta l’importanza del credito cooperativo nell’area nord orientale d’Italia. Al contrario, ilpeso più basso si registra in Sardegna (0,7%) e in Liguria (1,9%).72

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