13.07.2015 Views

Secondo rapporto sulle imprese cooperative - Unioncamere

Secondo rapporto sulle imprese cooperative - Unioncamere

Secondo rapporto sulle imprese cooperative - Unioncamere

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Con riferimento alla prima tipologia indicata, la graduatoria secondo l’incidenzapercentuale delle tre categorie più numerose a livello regionale denota che la maggiorparte delle <strong>cooperative</strong> iscritte all’Albo si concentra su poche attività. In particolare, sonocinque le categorie più numerose identificate: le <strong>cooperative</strong> di produzione e lavoro, le<strong>cooperative</strong> edilizie e di abitazione, le <strong>cooperative</strong> sociali, le <strong>cooperative</strong> di conferimentodi prodotti agricoli e dell’allevamento ed, infine, le altre <strong>cooperative</strong>.A livello nazionale, come prima sottolineato, le <strong>cooperative</strong> di produzione e lavoroincidono per il 35,1%, seguite da quelle edilizie e di abitazione (17,8%) e dalle sociali(16,5%). Anche a livello regionale, se si esclud e il ca so del Trentino Alto Adi ge (oveprevale la componente relativa a lle “altre coopera tive ”), la catego ria principale, ovv ero piùconsistente, risulta quella delle <strong>cooperative</strong> di produzione e lavoro. Le incidenzepiùelevate, rispetto alla totalità di <strong>cooperative</strong> presenti a livelloregionale, si registrano inSardegna (43,3%), in Campania (42,6%) e Basilicata (41,9%).La seconda categoria più diffusa in ben 11 regioni è rappresentata dalle <strong>cooperative</strong> so ciali(Abruzzo, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte,Sardegna, Umbria e Veneto); seguono le <strong>cooperative</strong> e dilizie e di abitazione (Basilicata,Campania, Lazio, Puglia, Sicilia, To scana, Trentino Alto Ad ige ) ed, i nfine,le “altre<strong>cooperative</strong>” (in Emilia Romagna e in Valle d’Aosta). La region e in cui il peso d elle<strong>cooperative</strong> sociali, rispetto alla totalità di <strong>cooperative</strong>, risulta pi ù elevato è la Lig uria . LaPuglia, invece, presenta la più alta percen tuale di <strong>cooperative</strong> edilizie e di abitazione(28,7%) mentre la Valle d’Aosta evidenzia l’incidenza maggiore delle “ altre <strong>cooperative</strong>”(25%).L’importanza in Italia del fenomeno delle <strong>cooperative</strong> edilizie e di abitazione e di quellesociali trova ulteriore conferma nell’analisi relativa alla terza categoria più numerosa.Appartengono ad essa anche le <strong>cooperative</strong> di conferimento dei prodotti agricoli edell’allevamento (in Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Molise, TrentinoAlto Adige, Umbria e Veneto) e le “altre <strong>cooperative</strong>” (in Toscana).Analogamente, l’analisi delle categorie più consistenti nell’ambito delle <strong>cooperative</strong>diverse pone in evidenza una situazione piuttosto omogenea a livello territoriale. Peraltro,le principali attività delle <strong>cooperative</strong> diverse coincidono con quelle già evidenziate per le<strong>cooperative</strong> a mutualità prevalente (cfr. Tab.8).Osservando, da ultimo, la concentrazione sul territorio per singola categoria delle<strong>cooperative</strong> a mutualità prevalente, si nota come non solo la Lombardia ma anche altreregioni assorbono in una o più categorie il maggior numero di iscritti. Ad esempio, le<strong>cooperative</strong> di trasporto e le <strong>cooperative</strong> edilizie di abitazione si concentrano prima ditutto nel Lazio (rispettivamente il 20,3% e il 16,4% del totale nazionale). Le <strong>cooperative</strong> diconferimento di prodotti agricoli sono, invece, maggiormente presenti in Emilia Romagna(15%), mentre in Trentino Alto Adige si contano il maggior numero di banche di creditocooperativo (23,9% del totale degli iscritti nella categoria). La Toscana, poi, è la regione che64

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!