NUTSPAPER pitaya cocco
PITAYA: una delizia tutta da scoprire • COCCO: storia e peculiarità del frutto esotico per eccellenza • Simplesmente Frutas: da Godo di Russi al Rio Grande do Sul • Indice Glicemico: un importante alleato per il controllo del livello degli zuccheri nel sangue • Alterazione degli alimenti: l’imbrunimento, a cosa è dovuto e come gestirlo • IRI Andamento delle vendite nella grande distribuzione (a febbraio 2018) • Nei dintorni: mangiare e bere • Le ricette creative, interpretate da chef della scuola Artusiana: 8 piatti da gustare e collezionare.
PITAYA: una delizia tutta da scoprire • COCCO: storia e peculiarità del frutto esotico per eccellenza • Simplesmente Frutas: da Godo di Russi al Rio Grande do Sul • Indice Glicemico: un importante alleato per il controllo del livello degli zuccheri nel sangue • Alterazione degli alimenti: l’imbrunimento, a cosa è dovuto e come gestirlo • IRI Andamento delle vendite nella grande distribuzione (a febbraio 2018) • Nei dintorni: mangiare e bere • Le ricette creative, interpretate da chef della scuola Artusiana: 8 piatti da gustare e collezionare.
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Standard di commercializzazione del COCCO ESSICCATO<br />
Per valutare la qualità del <strong>cocco</strong> essiccato ci si basa sul Codex Stan<br />
177-1991. Questo standard non si applica al <strong>cocco</strong> salato, zuccherato,<br />
aromatizzato o tostato.<br />
1. DEFINIZIONE DEL PRODOTTO<br />
Il <strong>cocco</strong> essiccato è prodotto<br />
a. A partire dalla polpa bianca e sostanzialmente sana ottenuta dal<br />
frutto intero del <strong>cocco</strong> (Cocos nucifera L.) che abbia raggiunto uno<br />
sviluppo adeguato ai fini della trasformazione;<br />
b. Facendo ricorso a trattanti adeguati e operazioni come la deumidificazione,<br />
l’incubazione, la sbucciatura, il lavaggio, la tritatura,<br />
l’essicazione e la setacciatura.<br />
2. DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA CALIBRATURA<br />
Il <strong>cocco</strong> essiccato può essere calibrato secondo la granulometria<br />
come segue:<br />
a. Cocco essiccato extrafine - <strong>cocco</strong> essiccato di cui almeno il<br />
90% del peso passa attraverso un setaccio a maglie quadrate di<br />
0,85 mm e di cui il 25% al massimo del peso passa attraverso un<br />
setaccio con apertura di 0,50 mm.<br />
b. Cocco essiccato fino – <strong>cocco</strong> essiccato di cui almeno l’80%<br />
del peso passa attraverso un setaccio a maglie quadrate di<br />
1,40 mm e di cui il 20% al massimo del peso passa attraverso un<br />
setaccio a maglie quadrate di 0,71 mm.<br />
c. Cocco essiccato medio – <strong>cocco</strong> essiccato di cui almeno il<br />
90% del peso passa attraverso un setaccio a maglie quadrate di<br />
2,80 mm ma di cui il 20% al massimo del peso passa attraverso un<br />
setaccio a maglie quadrate di 1,40 mm<br />
d. Cocco essiccato di altre dimensioni - comprende tutte le<br />
altre dimensioni, compresi i “tagli fantasia” o tagli speciali (ad es.<br />
fiocchi sottili, petali lunghi e sottili, pezzi extra-fancy, pezzi lunghi,<br />
pezzi standard etc.).<br />
3. ASPETTI QUALITATIVI<br />
Colore e consistenza<br />
Il colore varia dal bianco naturale al bianco crema chiaro, la consistenza<br />
deve essere caratteristica del prodotto.<br />
Aroma<br />
Il gusto deve essere caratteristico del prodotto senza sapori sgradevoli<br />
dovuti al deterioramento o all’assorbimento di sostanze estranee.<br />
Odore<br />
L’odore è caratteristico del prodotto, non deve essere ammuffito, di<br />
cattivo gusto, affumicato, fermentato o rancido né deve presentare<br />
qualsiasi altro odore indesiderato.<br />
Caratteristiche chimiche e fisiche<br />
Parametri<br />
Acidità totale dell’olio estratto<br />
Umidità<br />
Contenuto in olio<br />
Cenere<br />
Materiale vegetale estraneo: sostanze<br />
vegetali innocue associate al prodotto<br />
Sostanze estranee: qualsiasi sostanza visibile<br />
e/o apparentemente visibile o materiale<br />
non solitamente associato al prodotto<br />
4. ADDITIVI<br />
Requisiti<br />
≤ 0,3% m/m misurato<br />
come acido laurico<br />
≤ 4% mm<br />
≥ 60% m/m<br />
≤ 2,5 % m/m misurato<br />
come acido laurico<br />
≤ 15 frammenti per<br />
100g<br />
Assenti in 100g<br />
L’uso dell’antiossidante sotto elencato è inoltre consentito, in condizioni<br />
di buona prassi di fabbricazione, nei prodotti oggetto della presente<br />
norma.<br />
E numero<br />
Nome dell’additivo<br />
alimentare<br />
Livello massimo<br />
330 Acido Citrico GMP<br />
N/46