Bilancio Consolidato - Benetton Group
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Il Gruppo<br />
<strong>Benetton</strong><br />
Lettera dell’Amministratore Delegato<br />
Il 2008 è stato un importante anno di evoluzione per il Gruppo <strong>Benetton</strong>, oggi più agile, dinamico, capace di competere anche in tempi<br />
turbolenti facendo leva sui suoi storici punti di forza e, al tempo stesso, consolidando una cultura d’impresa sempre più orientata alla<br />
responsabilità, all’efficienza, alla rapidità decisionale e al rigore.<br />
I risultati 2008 hanno centrato gli obiettivi prefissati dal Gruppo, pur in un contesto di deterioramento dello scenario economico<br />
internazionale, presentando ricavi consolidati in crescita a 2.128 milioni di euro con un incremento di circa il 4% e un utile netto<br />
a 155 milioni di euro con un incremento del 7%.<br />
Nel corso dell’anno il programma di cambiamento, che come visto ha portato risultati concreti e positivi, si è sviluppato lungo quattro<br />
linee principali: l’evoluzione dell’organizzazione, il rilancio e il consolidamento della crescita nei mercati maturi, l’accelerazione dello<br />
sviluppo nei mercati strategici, l’innovazione attraverso nuove iniziative commerciali.<br />
L’organizzazione è stata ridisegnata con la creazione di Business Unit di Marchio e Mercati, che assicurano una regia unica per quanto<br />
riguarda le variabili strategiche dei brand e un migliore presidio dei mercati. Il nuovo assetto si è tradotto in maggior responsabilità<br />
individuale, chiarezza di ruoli, semplificazione dei processi decisionali e maggiore focalizzazione delle risorse.<br />
Per sostenere e rilanciare la crescita, nel 2008 è stato avviato un piano di miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza della supply chain,<br />
per rafforzare i servizi alla rete di partner e al cliente finale, indirizzato alla riduzione della complessità, all’ottimizzazione delle consegne,<br />
alla valorizzazione degli agenti e al miglioramento di attrattiva e richiamo dei negozi.<br />
Per quanto riguarda la riduzione della complessità, la contrazione ragionata delle collezioni ha consentito di migliorare la visibilità dei<br />
marchi nei punti vendita e, nel contempo, di conseguire economie nel campionario e nella produzione.<br />
La migliore collaborazione con gli agenti nella selezione del campionario e nella costruzione dell’assortimento dei negozi ha permesso<br />
di valorizzare l’identità dei marchi, migliorare l’omogeneità dei punti vendita e ridurre la dispersione degli ordini.<br />
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