40-5091-24B IFU PAC-PACII.indd - Smiths Medical
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• Rottura del catetere<br />
• Stravaso di farmaci<br />
• Erosione della pelle e del vaso sanguigno causata dal gruppo porta-catetere<br />
• Formazione di un rivestimento di fi brina intorno alla punta del catetere<br />
• Ematoma<br />
• Emotorace<br />
• Rigetto dell’impianto<br />
• Infezione, batteriemia, sepsi<br />
• Migrazione del gruppo porta-catetere<br />
• Danni ai nervi<br />
• Pneumotorace<br />
• Lesione del dotto toracico<br />
• Tromboembolia<br />
• Trombofl ebite<br />
• Trombosi<br />
II. AVVERTENZE<br />
È importante che tutto il personale medico e paramedico impegnato nella terapia e<br />
nell’assi stenza dei pazienti si attenga al manuale sulle Istruzioni per l’uso e al foglio<br />
illustrativo che riporta le specifi che del prodotto.<br />
Si prega di notare che le seguenti avvertenze con ten gono informazioni importanti per<br />
la sicurezza del paziente. Se non si seguono attentamente le avvertenze e le istruzioni<br />
il paziente può subire gravi lesioni e rischiare il decesso.<br />
• Se la sutura della porta in situ o la tunnellizzazione del catetere non vengono<br />
eseguite al momento opportuno, si può fl ettere il catetere e, di conseguenza, si<br />
possono causare occlusione o frammentazione, frattura o tosatura del catetere.<br />
• Evitare di collocare il catetere in posizione mediale nella vena succlavia mediante<br />
la tecnica percutanea, poiché ciò può provocare occlu sione, danno, rottura,<br />
tosatura o fram menta zione del catetere a causa della com pres sione del catetere tra<br />
la prima costa e la clavicola (sindrome da pizzicamento del catetere). 1,2,3,4,5,7,8,9<br />
• Nei pazienti in cui si è impiantato il sistema in un braccio, limitare i procedimenti<br />
medici come segue.<br />
Non eseguire prelievi del sangue né infusioni di farmaci nell’area del braccio in<br />
cui si è posizio nato il sistema a meno che non si usi la porta.<br />
Non misurare la pressione sanguigna del paziente servendosi di questo braccio.<br />
Se non si seguono queste avvertenze si possono causare inavvertitamente puntura<br />
od occlusione del catetere, oppure altri danni al catetere.<br />
• Non maneggiare il raccordo catetere/porta dei sistemi pre-montati perché il<br />
sistema potrebbe subire danni o il catetere potrebbe staccarsi dalla porta.<br />
• Durante l’introduzione, non forzare l’introdut tore, il dilatatore o la guaina poiché<br />
ciò può causare irritazione, trauma o puntura del vaso.<br />
• Quando si usa una guaina separabile, non cominciare a separarla prima di estrarla<br />
poiché ciò può lacerare la vena.<br />
• Per evitare che si verifi chi un’embolia gassosa, accertarsi che il paziente sia nella<br />
posizione appropriata e premere con le dita l’ingresso della guaina dell’introduttore<br />
fi nché il catetere non sia introdotto. Se non si seguono queste avvertenze si può<br />
causare un’embolia gassosa.<br />
• Quando si esegue la legatura, fare molta attenzione a non tagliare la vena e a non<br />
tagliare od occludere il catetere.<br />
• Posizionare la porta in modo da evitare che il catetere si pieghi poiché ciò può<br />
danneggiare il catetere o causarne l’occlusione.<br />
• NON USARE STRUMENTI PER COLLOCARE IN SEDE IL CONNETTORE.<br />
NON USARE PINZE NÉ STRUMENTI CON DENTI O CON BORDI AFFILATI<br />
per collegare il catetere alla porta, poiché ciò può danneggiare il catetere e, di<br />
conseguenza, può causare l’embolizzazione di tutto il catetere o di una parte di<br />
esso, o perdite nel sistema.<br />
Se per una qualsiasi ragione si scollega il catetere dalla porta durante il procedimento<br />
d’impianto, si deve tagliare l’estremità del catetere di circa 6 mm prima di ricollegarlo<br />
alla porta. Se non si ricollega il catetere alla porta in maniera corretta si può<br />
danneggiare il catetere e causare perdite del sistema.<br />
• Non torcere o tendere il catetere mentre lo si fa scorrere sul tubo di uscita poiché<br />
si può danneggiare.<br />
• Nei sistemi a doppio lume, prima di far avanzare il connettore del catetere<br />
WING-LOCK®, controllare che il catetere sia a fi lo dell’alloggiamento del tubo di<br />
uscita. In caso di collegamento errato del catetere alla porta, si possono verifi care<br />
perdite nel sistema o lo scollegamento del catetere dalla porta.<br />
• Nei sistemi a doppio lume, si devono sempre mantenere il connettore del catetere<br />
WING-LOCK® e i tubi di uscita della porta sullo stesso piano orizzontale, poiché,<br />
se si inclina il connettore del catetere WING-LOCK®, i tubi di uscita possono<br />
danneggiare il catetere.<br />
• Non superare una pressione di <strong>40</strong> psi [2,76 bar; 275 kPa] quando si irriga il sistema<br />
con il fl uido. Siringhe di qualsiasi dimensione o altri dispositivi d’iniezione possono<br />
facilmente generare una pressione eccessiva e, di conseguenza, danneggiare il<br />
sistema. Quanto più piccola è la siringa, tanto più alta è la pressione che si può<br />
generare applicando la stessa forza. Non continuare a irrigare il sistema se si<br />
incontra molta resistenza. Una pressione eccessiva può causare danni quali la<br />
rottura o la frammentazione del catetere con possibile em bolizzazione o stravaso<br />
di farmaci.<br />
• Non procedere all’iniezione o all’infusione terapeutica fi nché non si sia accertata<br />
l’integrità della porta e del catetere. Se non se ne accerta l’integrità si rischia di<br />
danneggiare il sistema e di causare danni quali la rottura o la frammentazione del<br />
catetere con possibile em bolizzazione o stravaso di farmaci.<br />
• Non usare aghi ipodermici standard per penetrare il setto poiché questi possono<br />
danneggiarlo e causare perdite nel sistema. Per l’accesso alla porta, usare esclusivamente<br />
aghi PORT-A-CATH® tipo Huber.<br />
• Una volta superato il setto, non inclinare o spostare l’ago poiché si può causare la<br />
fuoriuscita di fl uido o danneggiare il setto.<br />
• Per evitare una possibile precipitazione dei farmaci, che può causare l’occlusione<br />
del catetere, irrigare bene il sistema con una soluzione appropriata prima e dopo<br />
ogni iniezione o infusione quando si somministrano farmaci che possono essere<br />
incompatibili tra loro. Prima di procedere alla somministrazione, consultare le<br />
istruzioni specifi che e le etichette di ciascun farmaco fornite dalla casa farmaceutica.<br />
III. ISTRUZIONI SUL PRE-IMPIANTO<br />
Si può procedere alla selezione di una vena appropriata per il posizionamento e alla<br />
verifi ca della sua pervietà mediante venografi a. Dopo aver selezio nato la vena, calcolare<br />
la lunghezza del catetere necessaria per collocare la punta distale nella posizione<br />
desiderata. Posizionare quindi il catetere mediante puntura percutanea o incisione<br />
chirugica per approccio vascolare. Si può impiegare una guida a ultrasuoni per facilitare<br />
l’accesso nella vena e il posizionamento del catetere.<br />
Per i sistemi arteriosi è necessario che il medico osservi direttamente il punto di<br />
introduzione per assicurare il posizionamento corretto del catetere. Una delle arterie<br />
più comuni per il posizionamento del catetere è l’arteria gastroduodenale per la<br />
perfusione del fegato.<br />
Dopo aver posizionato la porta e il catetere, verifi care la posizione della punta del<br />
catetere mediante fl uoroscopia o radiografi a. Per assicurare la stabilità del sistema,<br />
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